Cronaca

Ponte San Giovanni, tornano i “paletti” della discordia | I commercianti “Vogliono farci chiudere”

Un’ordinanza messa in standby ma tirata fuori dal cilindro, ad agosto. La discordia risale marzo quando, sui marciapiedi di via Manzoni a Ponte San Giovanni, a pochi passi dalla rotatoria, sono spuntati i paletti dissuasori della sosta. Un lavanderia, la pizzeria di Vincenzo, un bar, un ristorante di cucina orientale, il calzolaio, insomma, qui in via Manzoni c’è un gruppo di commercianti che cerca di sopravvivere nonostante la crisi. Ma di punto in bianco, ecco spuntare 10 dissuasori di sosta a rovinare il sonno a questi piccoli artigiani e ad impedire la sosta “mordi e fuggi” dei potenziali clienti. Per non parlare poi della sosta scarico e carico merci., ci spiegano i titolari dei negozi. A marzo era scattata la raccolta fime e i commercianti hanno contattato il sindaco Romizi e l’assessore di competenze per cercare una soluzione e l’ordinanza è finita in soffita.

Agosto. Ma da venerdì i paletti sono tornati in via Manzoni e la protesta dei commercianti della zona, quelli che non sono andati in ferie, si è fatta sentire. “Abbiamo contattato l’assessorato alle opere pubbliche   – spiega una commerciante della zona- che ci ha detto che dei paletti non ne sapevano niente. Abbiamo già perso i clienti  della mattinata, vogliono farci chiudere? Sembra quasi che abbiano voluto aspettare la settimana di Ferragosto e quindi le nostre ferie per installare i paletti”.