Tutto pronto per il rientro a scuola degli studenti di Spoleto. Effettuati gli ultimi piccoli interventi di manutenzione in vista dell’avvio dell’anno scolastico 2017 – 2018 ed arrivati anche i ragazzi che saranno ospiti dei convitti, mercoledì mattina suonerà regolarmente la campanella per tutti. Anche se diversi alunni non potranno tornare nella loro sede storica, rimanendo in quelle provvisorie che già negli ultimi mesi del precedente anno scolastico li hanno ospitati. Come quelli della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” e quelli della materna “Prato Fiorito” (in attesa di un nuovo polo scolastico), ma anche quelli della materna di Eggi e della paritaria “L. e I. Rossi”. Questi plessi, infatti, sono tutti inagibili a seguito delle scosse di terremoto dello scorso anno. Sede provvisoria anche per gli iscritti alla elementare “F. Toscano”, dove il sisma ha provocato danni lievi, ma l’amministrazione comunale ha deciso un suo trasferimento vista l’alta vulnerabilità dell’edificio. Nuova sede, invece, per gli studenti del liceo scientifico che da marzo sono ospitati nell’ex Ipsia di via Visso dopo le polemiche che per mesi hanno riguardato lo stabile di vicolo San Matteo.
Mentre per la scuola di Eggi si attende l’intervento annunciato dalla Fondazione Rava, grazie alla quale gli studenti di Norcia e Cascia hanno una nuova sede semi permanente sicura, più complicata sembra essere la questione del polo scolastico di San Paolo, che sarà costruito accanto al convitto dell’alberghiero, nella zona di via Valadier, che ospiterà i ragazzi della media “Dante” ed i piccoli del “Prato Fiorito”. I lavori, inseriti nel primo piano del commissario straordinario per la ricostruzione che ne coinvolge 5 in tutta l’Umbria, sarebbero dovuti iniziare da tempo e terminare entro l’inizio dell’anno scolastico; poi lo slittamento previsto della conclusione di qualche mese. Secondo l’ultima conferenza stampa pubblica dell’ormai ex commissario Vasco Errani, il polo scolastico di Spoleto dovrebbe essere pronto entro febbraio. Ma l’amministrazione comunale sui tempi va più cauta e confida nella realizzazione e completamento entro la fine dell’anno scolastico. Intanto, mentre l’Ufficio speciale per la ricostruzione avrebbe avviato le procedure per l’appalto, il Comune sta procedendo per la parte di sua competenza, vale a dire la risoluzione di alcune problematiche di tipo idraulico per il fosso presente nella zona e la nuova viabilità a servizio del polo scolastico.
Negli ultimi giorni il Comune di Spoleto ha proceduto all’affidamento “del servizio di progettazione preliminare ed esecutiva della viabilità con relativa sistemazione idraulica dell’area oggetto di attuazione degli interventi edilizi relativi alla realizzazione nuovi edifici scolastici per delocalizzazione scuola media Dante Alighieri e scuola materna di Via Martiri della Resistenza“. Ad assicurarsi l’incarico diretto, del valore di 10mila euro più Iva, è stato l’ingegner Luca Berardi, dello studio Iquadro srl. Il professionista – secondo quanto si apprende dalla determina dirigenziale datata 7 settembre – aveva presentato il 24 agosto una nota in cui “ha dato la propria disponibilità per la redazione del progetto esecutivo per la realizzazione della viabilità necessaria a corredo degli interventi edilizi per la Realizzazione nuovi edifici scolastici a seguito della delocalizzazione della Scuola media Dante Alighieri e della Scuola materna di Via Martiri della Resistenza, in tempi brevi conoscendo bene la zona oggetto di intervento”. A breve, quindi, anche la parte di competenza comunale del polo scolastico di via Valadier sarà definita.
In attesa quindi della realizzazione del polo scolastico (che sarà dotato anche di doppia palestra a servizio pure dell’alberghiero), l’anno scolastico è pronto ad iniziare ed il sindaco Fabrizio Cardarelli ed il vice Maria Elena Bececco hanno inviato una lettera ai dirigenti scolastici, agli insegnanti, agli studenti, alle famiglie e al personale scolastico in occasione del primo giorno di scuola. Di seguito il testo.
“Siamo all’inizio di un nuovo anno scolastico, un momento che segna un avvio pieno di entusiasmo e di aspettative, che viaggia ancora sull’onda dei ricordi di un’estate appena trascorsa, avvicinando alla prospettiva di un impegno che vi accompagnerà nei prossimi mesi.
Questa giornata porta con sé l’emozione degli incontri, il piacere di riabbracciare i compagni di sempre, la curiosità di conoscere i nuovi e il desiderio di scoprire cosa potrà cambiare nello studio rispetto agli anni precedenti. Per tutti voi, bambini e bambine, ragazzi e ragazze, il ritorno a scuola significa aprirsi nuovamente al divertimento e alla conoscenza insieme alle vostre maestre e ai vostri insegnanti, ad uno sforzo stimolante per interpretare e vivere al meglio i prossimi mesi e questi vostri anni di crescita e maturazione.
Queste righe rappresentano il nostro desiderio, da ex studenti, insegnanti e, oggi, amministratori della nostra splendida Spoleto, di essere con voi tra i banchi di scuola in un giorno così importante, un modo per comunicarvi tutta la nostra vicinanza e il nostro affetto. Il vostro percorso scolastico è un passaggio indispensabile e fondamentale per gettare correttamente le basi per tutto ciò che vorrete costruire domani. Siete giovani, la speranza e la forza della nostra società, spesso si dice anche il futuro, ed indubbiamente è vero.
Ma voi siete anche il presente, il vostro presente, che non è meno importante di tutto quello che sarà domani, anzi: un buon inizio, secondo noi, è molto più di metà dell’opera. Quindi vivetelo bene questo inizio, esprimendo sempre il massimo delle vostre capacità.
È questo l’elemento che ci sta più a cuore, quello che riteniamo più utile e significativo: consideratela un’esortazione che arriva sinceramente dal profondo del cuore, un invito a mettercela tutta, pienamente, ogni giorno, a cominciare da oggi.
Questa lettera vuole essere anche un abbraccio ideale ai dirigenti scolastici, ai docenti e a tutto il personale che segue quotidianamente la vita dei nostri ragazzi all’interno della scuola. Lo scorso anno, al netto dei progetti, dei mesi di insegnamento, delle attività proposte e realizzate e dei successi conseguiti dalle nostre scuole, è stato senza dubbio segnato e, in parte, condizionato, dal terremoto e dalle conseguenze che questo ha portato con sé.
La professionalità e la tenacia dimostrata da tutti in quei giorni e in quelle settimane, hanno permesso di confrontarci costantemente sulle problematiche e sulle soluzioni, di garantire ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze un ritorno rapido alla normalità e di riprendere il cammino senza eccessive interruzioni. Alcuni dei cambiamenti vissuti ci accompagneranno anche nei prossimi mesi. Al netto però dei rallentamenti che vivono tutte le aree terremotate, soprattutto quelle più pesantemente colpite, in questi mesi abbiamo continuato a lavorare senza sosta, assunto nuovi collaboratori e sollecitato gli enti sovraordinati affinché fossero velocizzati gli iter burocratici legati alla ricostruzione. Continueremo quindi ad essere vicini al mondo della scuola, senza esitazioni, affinché tutto ciò che deve essere ancora sistemato e migliorato venga fatto nel più breve tempo possibile.
Questa amministrazione, la Giunta e l’intero Consiglio comunale saranno con voi come sempre, anche in questo nuovo anno scolastico, nella certezza che le prove superate insieme abbiano avuto il merito di consolidare il dialogo e rafforzare la coesione nella nostra città.
Buon inizio!”.