“Toccata e fuga” per il neo comandante della Polizia municipale di Città di Castello Marco Ravaglia (terzo da sinistra nella foto). Il dirigente, infatti, insediatosi lo scorso 1 novembre, lascerà l’incarico dopo tre mesi esatti, esattamente dal prossimo giovedì 31 gennaio.
Il comandante ha comunicato all’amministrazione comunale tifernate il recesso dal contratto di lavoro da dirigente a tempo determinato dei Vigili Urbani e dei Servizi Demografici del Comune, decisione sopraggiunta “per motivi strettamente personali“. Ravaglia, dal 1 febbraio, tornerà dunque a svolgere le funzioni di vice comandante della Polizia Municipale a San Casciano Val di Pesa dell’Unione comunale Chianti Fiorentino, dove era stato collocato in aspettativa, sempre a partire dal novembre scorso, per assumere l’incarico presso la municipalità tifernate. Ravaglia aveva vinto la selezione pubblica per dirigente-comandante del corpo di Città di Castello.
“Dato che il comandante Ravaglia ha rassegnato le proprie dimissioni – ha detto il sindaco Luciano Bacchetta – come amministrazione comunale abbiamo provveduto immediatamente allo scorrimento della graduatoria vigente, avviando le procedure per l’incarico del secondo avente diritto”. Trattasi di Joselito Orlando, attuale comandante della Polizia municipale di Casale Monferrato che, dal 1 febbraio, subentrerà a Ravaglia.