“Vogliamo che il cittadino sia al centro dell’attenzione, che abbia nella Polizia Locale punti di riferimento sempre più affidabili e in grado di rispondere con efficacia ai compiti ai quali sono chiamati, con il senso di vicinanza che è tratto distintivo fondamentale della pubblica amministrazione”.
È l’indirizzo che hanno dato il sindaco Luca Secondi e gli assessori alla Polizia Locale Rodolfo Braccalenti e al Personale Michela Botteghi nell’incontro con i dipendenti del Corpo, in occasione della presentazione ufficiale del nuovo dirigente Emanuele Mattei.
Appena assunto a tempo indeterminato all’esito del concorso pubblico per dirigente della Polizia Locale e dei Servizi Demografici, Mattei ha raccolto il mandato della giunta, premettendo di “essere veramente felicissimo e onorato di servire una città così importante, dove mi sono sentito accolto davvero come un membro della famiglia”, assicurando di “essere carico e bramoso di mettere a disposizione la mia esperienza di 25 anni di attività e di raggiungere i tantissimi obiettivi già individuati, finalizzati al bene della collettività”.
Rivolto agli agenti presenti in aula al completo, il nuovo comandante ha espresso con una frase la visione dell’impegno a cui il corpo dei Vigili Urbani sarà chiamato. “Credo in una Polizia Locale che sia il biglietto da visita dell’amministrazione comunale, che ne sia l’immagine riflessa e sia a sua volta capace di proiettare sull’ente l’idea di efficienza nel servizio al cittadino – ha detto Mattei – Tengo tantissimo all’approccio che la Polizia Locale deve avere sul territorio, un approccio di ascolto al cittadino, che deve essere nostro punto di riferimento per tutti gli obiettivi, progetti e azioni che vogliamo intraprendere”. Stesso impegno e voglia di fare anche sul versante dei Servizi Demografici, “un settore fondamentale per la comunità, dove noi agiamo anche per conto dello Stato, a diretto contatto con i cittadini, ai quali siamo chiamati a garantire con adeguatezza e prontezza servizi di pubblica utilità”
Nell’incontro con i dipendenti, il sindaco e la giunta si sono uniti al corpo dei Vigili Urbani per tributare il meritato riconoscimento a Giacinto Selleri, giunto alla pensione dopo una onorata carriera di 43 anni in Comune, di cui 32 nella Polizia Locale, tutta dedicata al servizio serio e professionale al cittadino, nello spirito richiamato dagli amministratori e dal comandante Mattei. “Un bel percorso, che ha attraversato decenni di cambiamenti, stagioni anche molto diverse tra loro, un periodo nel quale sono stato veramente bene”, ha commentato Selleri prima di raccogliere l’abbraccio, l’attestato di ammirazione e stima di sindaco e assessori, insieme a quello dei colleghi, che si sono stretti al compagno di tante giornate in divisa con affetto ed emozione percepibili.
“Mi sono sempre trovato bene con tutti, sia con i vecchi colleghi sia con i nuovi, anche i più giovani appena arrivati, che, come ho già detto al comandante, sono davvero una bella risorsa per poter lavorare nella direzione in cui crede e che ho apprezzato molto nel suo discorso”, ha evidenziato Selleri nel rivolgere a Mattei “l’augurio di amalgamare al meglio il patrimonio umano e professionale che avrà a disposizione, per raggiungere gli obiettivi che si porrà insieme all’amministrazione comunale”.