Grazie al Programma Operativo Regionale finanziato con il Fondo Sociale Europeo per il periodo 2014-2020, la Zona Sociale 1 (che comprende gli 8 Comuni dell’Alta Valle del Tevere), avrà a disposizione 1 milione 952mila euro tra 2017 e 2020 per gli obiettivi dell’inclusione sociale e della lotta alla povertà, che ci permetteranno di compiere azioni importanti finalizzate alla tutela di minori, anziani e disabili
L’assessore Luciana Bassini ha presentato così, nella seduta della commissione “Servizi e Partecipazione”, le azioni che il Comune di Città di Castello svilupperà come capofila insieme alle altre amministrazioni della vallata, in base alla progettazione finanziata con le risorse dell’Unione Europea erogate alla Regione Umbria. L’assessore ha illustrato il lavoro dei Servizi Sociali insieme alla dirigente comunale Giuliana Zerbato e alla funzionaria Cristina Donati Sarti in un confronto ampio e approfondito con i componenti dell’organismo consiliare.
Gli interventi che prevedono l’erogazione di servizi agli utenti riguarderanno l’investimento di 43.834 euro per la mediazione familiare (realizzazione di un servizio di ascolto, consulenza e supporto per le situazioni di alta conflittualità all’interno di coppie con presenza di minori); 324.374 euro per la tutela dei minori in situazione di difficoltà (attivazione di due centri diurni, possibilità di inserimento per minori appartenenti a nuclei familiari in difficoltà, attivazione di laboratori di genitorialità e di una equipe integrata per i soggetti vittime di violenza); 494.451 euro per l’assistenza domiciliare dei minori (potenziamento del servizio di sostegno educativo a domicilio in favore di nuclei familiari fragili per prevenire situazioni di istituzionalizzazione impropria, attivazione di incontri protetti per salvaguardare le relazioni rivolti a nuclei familiari con minori sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, attivazione di laboratori per alunni con disturbi specifici dell’apprendimento); 300.210 euro per minori con disabilità (potenziamento servizio di integrazione scolastica degli alunni con disabilità, potenziamento assistenza domiciliare con finalità educativa per il periodo estivo); 240.854 euro per adulti disabili e 85.774 euro per giovani disabili (potenziamento tirocini extracurricolari e borse lavoro attraverso progetti personalizzati).
Attraverso due bandi di prossima pubblicazione per l’erogazione di contributi economici saranno messi a disposizione 208.249 euro per il potenziamento delle autonomia possibili di persone con disabilità (sperimentazione progetti di vita indipendente e sviluppo azioni tese a promuovere la libertà di scelta degli individui e il superamento dell’assistenzialismo) e 254.432 euro per il sostegno della condizione di non autosufficienza degli anziani (supporto dei nuclei che assistono i propri cari a domicilio mediante assistenti familiari).