“Daremo vita a breve un tavolo permanente composto dai sindaci del Popolo della Libertà dell’Umbria per costituire un momento istituzionalizzato di confronto e approfondimento dell’azione amministrativa dei nostri primi cittadini e dare così prova concreta del buongoverno dei nostri amministratori”. E’ quanto ha dichiarato Rocco Girlanda, coordinatore regionale del Popolo della Libertà, a margine dell’incontro che si è tenuta nella serata di lunedì con alcuni sindaci di centrodestra, tra cui Claudio Ricci, Donatella Tesei, Alvaro Verbana e Silvano Lorenzoni, alla presenza di Pietro Laffranco e Massimo Monni.
“L’opera quotidiana dei nostri sindaci rappresenta la risposta migliore ai tanti umbri che ci chiedono di continuare a costruire un’alternativa per il nostro territorio, che esiste ed è possibile. E’ mia intenzione valorizzare quanto più possibile l’operato di governo dei nostri amministratori, che è prova tangibile dell’applicazione dei principi del centrodestra all’azione amministrativa, che rappresenta per tutto il partito un patrimonio di valori, esperienza e capacità. Tanto più in una regione fossilizzata dal punto di vista amministrativo e gestionale, governata da una classe dirigente che basa la sua azione di governo sull’aumento dell’imposizione fiscale, sui finanziamenti a pioggia e sul modello clientelare: basta invece vedere gli esempi di Assisi, Montefalco o Deruta, solo per citare alcuni esempi, per rendersi conto come anche in Umbria esista un modello diverso e vincente, dove le aliquote Imu non vengono applicate ai massimi livelli, dove il turismo non è in calo, dove i posti di lavoro non sono crollati e dove le categorie economiche e sociali hanno avviato percorsi di confronto che hanno portato ad un’azione amministrativa partecipata e condivisa”.