Ben 600 persone hanno partecipato alla cena organizzata dal Partito Democratico di Umbertide che si è tenuta ieri sera al ristorante “Adamo” in località Corlo. Una partecipazione straordinaria, la più alta di sempre, che dimostra l’attaccamento di tanti uomini e donne al partito Democratico e la voglia di cambiare il paese con Pierluigi Bersani alla guida della coalizione di centrosinistra.
All’iniziativa hanno preso parte il candidato alla Camera dei Deputati Giampiero Giulietti, il capolista al Senato della Repubblica Miguel Gotor e la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini. A fare gli onori di casa il coordinatore comunale del Partito Democratico Paolo Bondi che, dopo aver ringraziato i tanti presenti, ha lasciato la parola a Gotor. “Cercherò di essere all'altezza del compito che mi è stato affidato – ha detto – ringrazio il sindaco Giulietti e la presidente Marini che sono i rappresentati di una regione, l'Umbria, modello per l'Italia, una regione che sta riuscendo a tenere botta nonostante la crisi. In questo momento nel nostro Paese si stanno svolgendo centinaia di iniziative che vedono i democratici ei progressisti uniti per realizzare un progetto, vincere le elezioni e provare a governare e a cambiare l’Italia, dando vita ad una politica credibile, in contatto con i problemi della gente”
Poi è stata la volta del capogruppo del Pd in Consiglio comunale Giovanni Valdambrini, che ha sottolineato l’importanza delle prossime elezioni politiche, “perché per la prima volta –ha detto – il nostro territorio sarà rappresentato in Parlamento, grazie ad una persona che noi conosciamo, una persona libera e competente”.
Quindi è stata la volta di Giulietti. “In ballo non c’è solo il destino del Partito Democratico ma il futuro dell’Italia. – ha affermato – Ora siamo chiamati all'impegno più duro, cercare di vincere e bene per ridare dignità al Pd e qualche speranza al nostro Paese. Onestà e trasparenza sono i valori che dobbiamo portare alla guida dell’Italia; dobbiamo rimettere al centro dell’agenda politica l’occupazione, lo sviluppo, i beni comuni. Basta con mala politica: la buona politica è quella che si occupa dei problemi della gente, di chi tutti i giorni si trova a lottare per andare avanti. Vogliamo che nostri figli tornino a guardare avanti e ricomincino a credere in paese perbene e normale. Ed essere qui oggi significa che siamo una grande città e una grande regione, fatta da persone perbene, che lavorano, che hanno la schiena dritta e che sanno rimboccarsi le maniche”.
A concludere gli interventi la presidente Marini. “In discussione c’è futuro dell'Italia, che ha grandi potenzialità e capacita ma che ha bisogno di un governo che sappia interpretare un’idea di cambiamento, che sappia affrontare la preoccupazione per il lavoro, che sappia ridare fiducia e speranza Abbiamo bisogno di governo che aiuti ad amministrare le nostre città, che non scelga la strada dei tagli facili. Il Pd porterà in Parlamento il 40 per cento di donne, tanti 30enni e 40enni, grazie a liste che rappresentano la forza del nostro partito e della nostra Regione, come Giampiero Giulietti, amministratore radicato, popolare, figlio di gente normale, che si è misurato nel difficile compito di governare una città. In questi giorni dobbiamo convincere gli indecisi che c’è bisogno di un governo autorevole e di responsabilità”.