Terni

Politica ‘assente’, maggioranza in autogol | Opposizioni “Sindaco tace e fugge”

“Maggioranza allo sbando – dichiarano i gruppi consiliari di opposizione Senso civico, MoVimento 5 Stelle, Partito Democratico e Terni Immagina in una nota congiunta – incapace di governare e amministrare. Il sindaco, sempre più capitano fantasma di una nave alla deriva, questa mattina non è venuto in prima commissione ad illustrare le delibere in materia urbanistica, così come nessun altro assessore si è presentato”.

Votata una sola delibera

Secondo quanto riferito dai gruppi di opposizione il tutto è stato affidato ai tecnici comunali e, in più di due ore, si è riusciti a discutere e votare soltanto una delibera, poi bocciata dalla stessa maggioranza: “Nessun amministratore, a partire dal sindaco, ha avuto il coraggio di mettere la propria faccia. L’amministrazione – tuonano le opposizioni – non è più in grado di deliberare neanche su atti di ordinaria amministrazione. Anche gli atti più semplici e banali diventano terra di contesa e scontro delle forze interne alla maggioranza, delle ambizioni politiche dei partiti che tengono sempre più sotto scacco la città”.

“Grave comportamento”

“Grave, tanto più in questo momento, che un settore delicato come quello dell’urbanistica, che in tante parti di Italia è l’occasione per la rinascita e il rilancio delle città, grazie alla capacità di amministrare , fare squadra e valorizzare le risorse nazionali ed europee, sia ostaggio delle beghe di palazzo. Le imprese e i professionisti del territorio chiedono di poter realizzare i loro talenti e mettere a frutto le loro capacità e richiedono una amministrazione efficiente e capace di rispondere alle esigenze del lavoro. Come può rinascere una città che in piena emergenza superbonus e con tante risorse da sbloccare, non ha un assessore all’urbanistica?”

“Il sindaco tace e fugge”

“Una città in cui il sindaco tace, si nasconde e fugge davanti alle sue responsabilità di governo, disertando anche la prima commissione consiliare, che più di altre in questo momento particolare, in cui il paese chiede di essere modernizzato, ha bisogno di lavorare in modo efficiente, attivo e veloce. La città – conclude la nota – non può continuare a permettersi i costi di un sindaco e una aggiunta ormai paralizzate e incapaci di gestire i problemi e le opportunità della città.”