Mamma e figlio denunciati per ricettazione. E’ l’esito dell’ultima operazione di contrasto al crimine condotta da personale della Polizia Ferroviaria Sezione di Foligno. Tutto ha preso le mosse da una complessa e articolata serie di accertamenti, disposti dal Compartimento Polizia Ferroviaria di Ancona e condotti nell’ambito dell’operazione ”Action Day”, attività svolta a livello europeo e finalizzata alla prevenzione e repressione del fenomeno dei furti di rame in particolare nell’ambito ferroviario. Ed è in questo contesto che sono emerse le posizioni di due soggetti, risultati poi essere madre e figlio, 60 anni lei e 40 lui, che sono stati poi denunciati in stato di libertà, per l’ipotesi di reato di ricettazione. Le attenzioni investigative, messe a frutto su vasta scala, hanno portato a stringere il cerchio su madre e figlio entrambi residenti nel Folignate. A seguito di accertamenti di polizia i due sono stati denunciati per ricettazione. Il solo 40enne è stato ulteriormente denunciato in stato di libertà per possesso di sostanze stupefacenti (sulla cui natura e potenziale drogante sono in corso accertamenti) e per il possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli potenzialmente utilizzabili quali arnesi da scasso. Nel corso dell’operazione è stato individuato ulteriore materiale (attrezzi da lavoro e utensili da cantiere nonché supporti stereo) in relazione al quale sono in corso accertamenti per verificarne la provenienza. L’attività d’indagine, condotta dal personale della Sezione di Polizia Ferrovia di Foligno, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto.