La poesia e la Rete come specchi riflessi. Le nuove cartografie e le rotte del romanzo contemporaneo, attraverso uno sguardo gettato, presente l’autrice, sull’ultima fatica letteraria di Maria Grazia Calandrone, Splendi come vita (Ponte alle Grazie, 2021), libro candidato al Premio Strega 2021. Vecchi e nuovi lottatori nelle e delle narrazioni.
La guida letteraria al cielo del mese corrente, tra oggetti celesti, eclissi solare, anelli di luce, sciami meteorici, solstizio d’estate, luna, pianeti, congiunzioni e costellazioni, è promossa, a partire dal 10 giugno 2021, dall’associazione di promozione sociale Spazio Humanities, a seguito del successo di pubblico riscontrato con gli eventi in diretta streaming del periodo precedente.
Spazio Humanities – che gestisce, tra gli altri il progetto Umbrò Cultura e la cui esperienza nell’ambito della promozione di eventi culturali ruota attorno a temi cruciali del contemporaneo in materia di narrativa, poesia, storia, arti visive, etc., tesi a valorizzare la ricerca in ambito culturale ad ampio spettro – presenta, infatti, Carte Celesti, un ciclo di tre incontri che accompagnerà il pubblico nelle sere di giugno.
Gli eventi si terranno alle 21.00, in diretta streaming sulla pagina Facebook di Umbrò Cultura (https://www.facebook.com/umbrocultura/) e si nutriranno della discussione di idee innescata dal dibattito sviluppato in Internet, creando uno spazio di sinergia tra ricerca e media in grado di contrastare la labilità della funzione del lavoro culturale.
Si inizia giovedì 10 giugno con “Poesia e Rete”, incontro con Del Sarto, Paolo Maccari, Umberto Piersanti, Giovanna Rosadini, Italo Testa, Ida Travi. Discussant – Felicia Buonuomo, Matteo Fantuzzi, Enea Roversi e Flavia Cidonio. Coordinano – Andrea Corbetta, Valerio Massaroni e Federica Ziarelli.
L’incontro si incentrerà sul volume Distanze obliterate, edito quest’anno per i tipi di Puntoacapo: la silloge raccoglie testi di poeti nati tra il 1940 e il 1999. Il dibattito attorno ai componimenti poetici e ad Internet consentirà al pubblico di viaggiare, seguendo lo scorri-mano delle diverse generazioni, nelle varie accezioni del binomio poesia-Rete e, appunto, di generazioni di poesie sulla Rete.