Todi

Pnrr, a Todi 50 progetti  e 25 milioni di euro di investimenti

Nella recente seduta del Consiglio comunale di Todi è stata approvata la ricognizione dei fondi non nativi PNRR confluiti successivamente nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un obbligo di legge che l’Amministrazione Ruggiano ha utilizzato per scattare una fotografia puntuale dei finanziamenti intercettati.

Dal monitoraggio emerge che sono ben 50 i progetti di investimento, tra piccoli e grandi, afferenti il territorio del Comune di Todi con una ricaduta diretta pari a oltre 25 milioni di euro.
Si tratta oltretutto di un importo che non ricomprende tutti i fondi del PNRR di cui Todi beneficerà in quota parte per interventi di area vasta, quale ad esempio quello dell’ammodernamento dell’ex Ferrovia Centrale Umbra, delle strade di competenza provinciale e regionale, del rifacimento della rete idrica o ancora l’arrivo della fibra in tutto il territorio comunale.

Tra le opere più significative dal punto di vista economico la rigenerazione urbana per 5,5 milioni di euro, l’edilizia scolastica (5,4 milioni), l’adeguamento del ponte di Montemolino (4,8), la ristrutturazione delle ex stazioni di Ponterio e Rosceto (2,9), le strade comunali (2,5).
Non mancano all’appello progetti di minor valore finanziario ma significativi per i settori di interesse: è il caso dei circa 350 mila euro per l’informatizzazione dell’ente municipale, degli oltre 700 mila euro in ambito sanitario, tra nuove attrezzature per l’ospedale di Pantalla e l’ex sede di Via Matteotti, e dei 926 mila euro per progetti nell’Area sociale.

“La città – sottolinea una nota dell’Amministrazione Ruggiano – è stata in grado di intercettare, direttamente o indirettamente, risorse davvero significative sui diversi fronti, grazie ad un indubbio lavoro di progettazione, sostenuto con risorse proprie di bilancio, avviato ben prima dell’uscita dei bandi del PNRR”.
Il monitoraggio ha anche rilevato come i cantieri del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza siano nel caso di Todi tutti avviati, alcuni addirittura conclusi, e comunque nessuno al momento con criticità tali da mettere a repentaglio la conclusione e rendicontazione entro i tempi previsti.

Agli investimenti in corso a valere sui fondi PNRR si aggiungono a Todi quelli, altrettanto numerosi e significativi, finanziati con altre risorse pubbliche di fonte europea, statale, regionale e comunale, rispetto ai quali si è dato conto all’interno del bilancio consuntivo 2023 approvato nello stesso Consiglio comunale dello scorso 30 aprile.