È possibile montare gli pneumatici invernali anche in estate? È rischioso per la guida? Ed è conveniente? Vediamo assieme agli esperti di gomme-auto.it se è veramente indispensabile sostituire i pneumatici invernali con quelli estivi.
In primavera, di solito si montano gli pneumatici estivi, che assicurano una buona tenuta di strada con le temperature elevate poiché la mescola è più dura rispetto a quelli invernali. Invece la mescola degli pneumatici invernali è creata in modo da restare morbida e aderente al fondo stradale anche con temperature inferiori a 00 gradi centigradi, e in estate, a causa dell’asfalto caldo, la gomma diventerà troppo morbida, si usurerà più velocemente e anche la tenuta di strada peggiorerà: la risposta dello sterzo sarà più lenta e la distanza di frenata si allungherà. Un test ha dimostrato che con gli pneumatici estivi la distanza di frenata su asciutto in estate arriva al 25% in meno rispetto a quelli invernali, e su bagnato la differenza è di circa il 18%.
Non si risolve il problema se si montano soltanto due pneumatici estivi, che potrebbero addirittura peggiorare la situazione a causa della risposta diversa dei due assi in particolari condizioni di emergenza (frenata in curva su bagnato, aquaplaning…).
Pneumatico invernale vs pneumatico estivo
Molti automobilisti, e secondo un sondaggio Goodyear sarebbero circa il 50% degli automobilisti italiani, non sono in grado di distinguere uno pneumatico invernale da uno estivo e, di conseguenza, non conoscono neppure quali siano le caratteristiche di uno pneumatico invernale o di uno estivo.Tuttavia, anche una persona poco esperta noterebbe in questa immagine le differenze tra lo pneumatico invernale e quello estivo.
L’estivo è provvisto di tre scanalature longitudinali che raccolgono l’acqua per espellerla attraverso le scanalature trasversali; in quello invernale le scanalature sono disegnate in maniera completamente diversa poiché sono disposte tra i vari tasselli e sono più profonde in modo da prevenire il fenomeno dell’aquaplaning. Le estive hanno un battistrada con una superficie d’appoggio maggiore su fondo asciutto. Nelle invernali i tasselli sono provvisti di lamelle che assicurano il grip su neve e ghiaccio.
E dal punto di vista normativo?
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stabilito che non ci sono limiti temporali all’uso degli pneumatici invernali, che possono perciò essere utilizzati sia in inverno che in estate. Ma bisogna controllare il codice di velocità. In inverno è consentito montare pneumatici invernali con codici di velocità inferiori a quanto riportato sula carta di circolazione, ma nel periodo estivo non è possibile viaggiare con pneumatici con un codice di velocità inferiore a quanto prescritto nella carta di circolazione. Perciò, se a partire dal 15 maggio si circola con gomme con un codice di velocità inferiore a quelle estive, si rischia una sanzione di 419 euro, il ritiro della carta di circolazione e l’obbligo di “visita e prova”. Ad esempio, se il Codice di velocità dei vostri pneumatici è H (210 km/h), non potete montare pneumatici con codice di velocità R (170 km/h) durante il periodo estivo, ma solo nel periodo invernale. Invece, se il codice di velocità è uguale alle estive, è comunque possibile montare le invernali senza rischiare alcuna sanzione.