Il primo round dei playout di serie B va al Pescara. All'”Adriatico” il Perugia si porta in vantaggio ma nella ripresa si abbassa troppo e viene ripreso e poi superato. I Grifoni ora sono aggrappati al match di ritorno al “Curi” del prossimo 14 agosto, dove serve assolutamente la vittoria per non retrocedere in C.
Rivoluzione in formazione
Mister Oddo rivoluziona formazione e modulo con un inedito 3-4-2-1: davanti a Vicario linea difensiva composta da Rosi, Gyomber e Sgarbi; a centrocampo ai lati di Kouan e Carraro ci sono Mazzocchi e Falasco; in attacco tridente tutto nuovo con Falzerano e Capone a supporto di Falcinelli.
Lampo di Kouan
Dopo una lunga battaglia a centrocampo e un sostanziale equilibrio il primo vero brivido del match arriva solo alla mezz’ora ed è di marca abruzzese: Pucciarelli difende un pallone in area spalle alla porta, poi si gira alla grande ma il destro finisce a lato di poco. Al 40′ arriva il vantaggio del Perugia: Falzerano mette un ottimo cross sul secondo palo, dove si inserisce Kouan che incrocia bene col piattone e sigla il gol dell’1-0.
Rimonta Pescara
Anche nella ripresa il Perugia riesce a chiudere ogni varco fino al 56′, quando Masciangelo dalla sinistra mette un grande assist in area su cui si avventa di testa Galano per l’1-1. Il Grifo accusa il colpo e, dopo un miracolo di Vicario su Campagnaro al 61′, arriva un tocco di mano in area di Falcinelli (sul quale c’era forse un fallo) che regala un rigore agli abruzzesi: Maniero trasforma e firma il 2-1. Il Perugia prova a riprenderla da corner al 77′ con Buonaiuto ma il colpo di testa finisce sull’esterno della rete. E’ l’ultimo serio tentativo del Grifo. Ora la squadra di Oddo è condannata a vincere il match di ritorno del Curi per non lasciare la serie B.