Straordinaria affluenza di pubblico al Centro d’arte contemporanea di Foligno, in occasione della grande mostra nazionale dedicata ad Edward Weston, l’artista americano considerato uno dei più grandi maestri della fotografia del novecento. Un evento che ha fatto registrare qualcosa come oltre 3mila presenze in soli due mesi – dal 15 dicembre 2012 sino allo scorso sabato 17 febbraio – considerando che i giorni effettivi di apertura al pubblico sono stati complessivamente 29 i numeri parlano di oltre cento persone al giorno. Un successo quindi, che ha ripagato in pieno l’intuizione e gli sforzi degli organizzatori. Basti pensare che nella struttura folignate, sono arrivati visitatori da quasi tutte le regioni del centro sud – con una fetta consistente di appassionati giunta appositamente da Roma – e persino da altri Paesi europei, che hanno voluto inserire Foligno nel loro tour, proprio per non perdere una simile occasione. Dopo oltre quindici anni dalla sua ultima personale in Italia, la mostra allestita al Ciac di via del Campanile è stata infatti un appuntamento imperdibile, con centodieci opere fotografiche originali dell’artista- scattate dai primi anni venti fino agli anni quaranta – in gran parte provenienti direttamente dal “Center for Creative Photography di Tucson”. L’evento ha avuto un eccezionale risalto sia sulla stampa specializzata che sui principali giornali nazionali, con servizi e recensioni anche sul Corriere della Sera. L’autorevole quotidiano economico “Sole 24 Ore” ha addirittura dedicato uno speciale alla mostra di Foligno, nel suo inserto domenicale sul mondo dell’arte. Un successo di critica e di pubblico quindi, che rafforza e rilancia ancora di più il ruolo della città come vera e propria capitale internazionale dell’arte contemporanea.