Con il piano di assegnazioni di dicembre 2025, il Governo rafforza la presenza della Polizia di Stato anche in Umbria. A darne notizia è stato il sottosegretario al Ministero dell’Interno Emanuele Prisco, che ha annunciato l’arrivo complessivo di 28 nuove unità sul territorio regionale, provenienti dai più recenti corsi di formazione.
Le assegnazioni consentiranno di potenziare le strutture territoriali della Polizia di Stato, con un rafforzamento dei Commissariati di Città di Castello, Foligno e Spoleto e delle Questure di Perugia e Terni. In particolare, per il Commissariato tifernate è previsto l’arrivo, nel corso del 2026, di un numero compreso tra 4 e 5 agenti aggiuntivi.
“Si tratta di un intervento concreto – sottolinea Prisco – che migliora il presidio del territorio e la capacità operativa delle forze dell’ordine, a tutela della sicurezza dei cittadini umbri“. Soddisfazione è stata espressa anche dal Coordinatore di Fratelli d’Italia Città di Castello, con Francesco Algeri Rignanese che parla di una risposta tangibile alle esigenze di sicurezza del territorio, vessato da numerosi episodi di cronaca – perlopiù furti – soprattutto nel periodo autunnale.
Secondo Fd’I, il potenziamento del Commissariato tifernate contribuirà a rafforzare il controllo del territorio e le attività di prevenzione della criminalità, in quello che di fatto è uno dei Comuni più grandi d’Italia (il 20° dello Stivale per superficie).
Per tutto il periodo delle festività, inoltre, a Città di Castello verrà rafforzata la presenza di Polizia locale in centro storico, con servizi appiedati e due agenti che presidieranno le vie con maggiore afflusso e gli annessi esercizi commerciali, soprattutto durante l’orario di chiusura. Dal comando spiegano che saranno anche intensificati i controlli per il contrasto al commercio illegale di fuochi d’artificio, movida e spaccio di stupefacenti con l’utilizzo dell’unità cinofila.