Domenica 10 febbraio Valter Veltroni ha iniziato la campagna elettorale del Pd da Spello, e dopo il discorso si è recato in Santa Maria Maggiore ad ammirare i dettagli e i colori del Pintoricchio. Ieri l'esposizione di Spello “Pintoricchio e le arti minori” ha contato più di 500 visitatori provenienti da tutta Italia, una mostra iniziata solo da quindici giorni che fa già parlare di sé. Il tam tam dei visitatori percorre la penisola. Una coda di turisti in attes, lunga fino a venti metri, vicino all'ingresso della Cappella Baglioni, l'affresco dipinto da Bernardino di Betto nel 1501 su commissione di Troilo Baglioni, all'interno della Chiesa di Santa Maria Maggiore. Fin dalla prima mattina l'attesa degli amanti dell'arte è proseguita fino all'orario di chiusura previsto per le 19, non senza lamentele da parte degli utenti. “Siamo entusiasti del successo che la mostra sta avendo – afferma Michela Giuglietti, responsabile Sistema Museo Spello – i turisti possono visitare anche altri siti a Spello di grande rilevanza artistica come i Mosaici di una lussuosa Villa Romana del IV secolo rinvenuti nel 2005 – chiosa Giuglietti – la città di Spello e Sistema Museo aspettano a braccia aperte i tanti turisti che da qui a giugno arriveranno a Spello”. Molte sono state anche le persone che, a causa dei biglietti terminati, non hanno potuto ammirare l'artista umbro. Meraviglia di dettagli nelle vesti, i gioielli, gli abiti, curiosità negli alberi, nelle scene in prospettiva. La mostra si protrae sino al 29 giugno 2008, la prenotazione è consigliata soprattutto per le giornate di sabato e domenica. L'accesso alla Cappella Baglioni è programmato per un massimo di 25 persone ogni 15 minuti, nel rispetto dell'ambiente religioso e per la sicurezza degli affreschi. Per informazioni e prenotazioni 199.151.123 – 199.199.111.
(Tiziana Ferrieri)