La Nunziatella di Napoli è irraggiungibile a quasi 8.000 voti, anche il Castello di Feltre a Belluno lontanissimo con 7mila e passa voti, più raggiungibili sembrano essere il Faro di Mangiabarche a Calasetta in Sardegna e Villa Bonelli a Barletta che si contendono il terzo e quarto posto con poco più di 6.000 voti. È in corso la raccolta firme per il concorso dei Luoghi del Cuore Fai, dove il Pincio è al momento quindicesimo con quasi 2.500 voti: la mobilitazione social e durante la fiera di San Francesco è stata molta, ma si può fare di più e così – oltre al tam tam social – la giunta comunale chiama a raccolta, per questa iniziativa che ai primi tre classificati porta i contributi e la valorizzazione del Fondo Ambiente Italiano, anche le scuole superiori.
Nei giorni scorsi infatti ai dirigenti scolastici delle scuole secondarie di secondo grado del territorio è arrivata una lettera in cui si chiede loro, in considerazione dell’importanza della valorizzazione del Parco Regina Margherita, di valutare la possibilità di informare di questa opportunità gli studenti dei loro Istituti favorendo la possibilità di voto. Il gruppo FAI di Assisi ha infatti ottenuto l’inserimento del Parco tra i luoghi FAI da non dimenticare e da proporre come sedi di interventi di tutela, restauro e valorizzazione. Per sostenere la candidatura del Pincio è possibile votarlo con un semplice clic entrando nel sito internet del FAI oppure in forma cartacea sottoscrivendo i relativi moduli. Ma, viste le attività che il comitato civico per il Pincio sta portando avanti per le scuole, è stata intrapresa anche la via della sollecitazione delle scuole, importante bacino di voti con i loro alunni. Intanto continua anche la valorizzazione “fattiva”: la giunta ha intrapreso opere di manutenzione ordinaria e straordinaria e messa in sicurezza a valere su fondi propri, che hanno consentito la riapertura di gran parte del parco al pubblico”, ricorda la giunta in una nota.
Nel corso del 2024 il comune di Assisi ha investito risorse di bilancio ed ha effettuato la messa in sicurezza delle balaustre, le potature, il recupero dei sentieri, il ripristino dei camminamenti e la regimazione delle acque. Nuovi interventi sono imminenti grazie a un finanziamento regionale di 30mila euro, con cui verrà sistemata l’area giochi nella quale verranno risposte anche le tradizionali ‘casette’ in legno rivisitate e costruite sulla base di foto e ricordi messe a disposizione dagli assisani. Sperando che la raccolta firme ingrani in maniera definitiva e si possa arrivare almeno alla medaglia di bronzo.