Dopo la retrospettiva di Carlo Zauli, Pinacoteca contemporanea, il ciclo di eventi con cui il Museo tifernate celebra il centenario di Burri, si apre a Terrae, mostra di ceramica in cui converge anche il genetliaco di Leoncillo Leonardi.
“La città è immersa nel clima del Centenario e della sua cifra culturale con manifestazioni a tema, che sono un omaggio a Burri ma anche un percorso di riflessione, rivisitazione, valorizzazione della produzione artistica locale, mai avulsa dal magistero dei grandi artisti che hanno abitato la nostra storia” ha dichiarato Michele Bettarelli, vicesindaco e assessore alla Cultura di Città di Castello, durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, che sarà inaugurata sabato 22 agosto alle ore 18 nelle sale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera e delle Scuderie.
“Il territorio è un concetto molto ampio che dalla risorsa naturale non può che giungere alle risorse culturali e artistiche” ha detto l’assessore alla Cultura della Regione Umbria Fernanda Cecchini, spiegando che “anche se i finanziamenti sono minori non possiamo rinunciare ad iniziative che promuovono la crescita sia economica che sociale del territorio e che esprimono un forte valore sul piano qualitativo, come nel caso di Pinacoteca contemporanea e della mostra Terrae”.
La mostra è suddivisa in una sezione propriamente storico-critica della produzione artistica del dopoguerra italiano, raccogliendo e presentandole 40 opere in ceramica di alcuni dei protagonisti di quella memorabile stagione tra la fine degli anni Quaranta e il superamento dell’Informale, per convenzione fissato nel 1968 anno della morte di Leoncillo e Fontana. La seconda sezione è dedicata invece alla ricerca contemporanea con omaggi degli artisti selezionati a Alberto Burri e Leoncillo Leonardi, in occasione del centenario della loro nascita. Parteciperanno Claudi Casanovas, Rafa Perèz e Terry Davies, affiancati dagli italiani Annalisa Guerri, Sara Dario, Marta Palmieri, Simone Negri, Simona Baldelli, Attilio Quintili e Arcangelo.
Per Fabio Nisi, presidente dell’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, che sostiene il progetto Pinacoteca contemporanea, “la mostra offre un panorama di artisti di primissimo piano ed una prospettiva sulla ceramica locale ancora non approfondita quanto merita” mentre per Il Poliedro “si è trattato di una prima volta” ha detto la presidente Alessandra Garavani, ricordando che “la Cooperativa compie 25 anni. La mostra è stato un modo di festeggiare la nostra storia accanto alle persone svantaggiate per modellare meglio le loro condizioni di vita, un po’ come i ceramisti fanno con la materia prima”.
Per il curatore della mostra Lorenzo Fiorucci “L’esposizione Terrae si propone di approfondire la conoscenza del mezzo ceramico nelle sue diverse declinazioni artistiche. In particolare, in questa prima edizione gli organizzatori si sono concentrati sulla ceramica nella stagione dell’Informale e nella ricerca contemporanea. Le motivazioni alla base della scelta del tema sono essenzialmente due. In primis, una ragione connessa al territorio: l’Umbria è infatti da sempre legata alla produzione ceramica tradizionale e moderna, con centri produttivi storici come Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio, Orvieto, ai quali si sono affiancati nel secolo scorso Umbertide, Perugia e Città di Castello. Queste ultime si sono distinte per una linea produttiva innovativa, aggiornata secondo i moderni canoni stilistici, che hanno segnato gran parte della produzione ceramica del secolo passato. La promozione dell’evento è stata inoltre suggerita dalla ricorrenza che accomuna i due maggiori artisti umbri contemporanei. Il 2015 è infatti l’anno in cui si celebra il centenario della nascita di Alberto Burri e di Leoncillo Leonardi, entrambi protagonisti della stagione Informale”.
Terrae è stata elaborata da un comitato scientifico del quale fanno parte anche le studiose Antonella Pesola e Stefania Petrillo, che hanno parlato in termini molto positivi dell’esposizione e del catalogo di Silvana Editoriale che la accompagnerà.
L’allestimento è a cura del gruppo LCG di Giada Colacicchi, Chiara Macinai e Lisa Stampfer. Vernissage sabato 22 agosto ore 18, con aperitivo e degustazione dei prodotti tipici dell’Umbria e musica a cura del duo “Up with SS” featuring Marco Sarti e Francesco Santucci. I giorni di visita sono dal martedì alla domenica dalle 10,00 alle 13,00; il pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30, chiuso il lunedì.