Pil, serviranno 2 anni per tornare ai livelli di gennaio - Tuttoggi.info

Pil, serviranno 2 anni per tornare ai livelli di gennaio

1982kontepeters

Pil, serviranno 2 anni per tornare ai livelli di gennaio

Mar, 07/04/2020 - 10:17

Condividi su:


ROMA (ITALPRESS) – “L’economia italiana inchioda e occorreranno 2 anni prima di poter ritornare ai livelli di Pil e di crescita stimata fino allo scorso gennaio. In condizioni di urgenza straordinaria il sistema necessita di misure straordinarie, coraggiose e soprattutto veloci che consentano di non spegnere i motori, altrimenti rischiamo, quando sara’ passata l’emergenza, di lasciare sul tappeto 1 milione di imprese”. Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, riassume cosi’ il quadro che si profila per l’economia italiana commentando il Focus Censis/Confcooperative che analizza lo stato dell’economia considerando una chiusura delle attivita’ fino a maggio, con un ritorno alla normalita’ entro i due mesi successivi.
La dimensione economica del “lockdown”, da quanto emerge dal focus Censis-Confcooperative, e’ pari a 1.321 miliardi, che corrisponde al 42,4% del totale del fatturato dell’Industria e dei Servizi che complessivamente supera i 3.115 miliardi.
Il quadro generale della “lockdown economy” porta ad assumere come riferimento un motore produttivo che lavora a circa il 60% del proprio potenziale. Il “congelamento” delle attivita’ ha, di conseguenza, prodotto un impatto che, in termini di fatturato, ha riguardato 660 miliardi nell’ambito dei Servizi e 91 miliardi nelle Costruzioni, mentre per le imprese dell’Industria in senso stretto la restrizione ha avuto effetto su 570 miliardi. Partendo da una base di fatturato delle imprese nel 2019 pari a 2.411 miliardi e riferito a 200 sotto-settori economici, il valore atteso al netto dello shock prodotto dal Covid-19 sarebbe stato nel 2020 pari a 2.502 miliardi, ma in realta’, proprio a causa dello shock, il volume di fatturato si fermerebbe a 2.233 miliardi, con una differenza negativa pari a 219 miliardi. Il “rimbalzo” atteso nel 2021 porterebbe a un non completo recupero del fatturato perduto. Dai 2.233 miliardi del 2020 si potrebbe passare a 2.448 miliardi che, in ogni caso, rappresenterebbero una differenza negativa rispetto alla cifra prevista in assenza di shock nel 2021 pari a 54 miliardi. In totale, lo scenario imputerebbe allo Shock Covid-19 una mancata produzione di valore da parte delle imprese superiore ai 270 miliardi.
(ITALPRESS).

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!