“Dove sono finiti i soldi dell’indennità di disagio per gli abitanti di Pierantonio, costretti a ‘convivere’ con la discarica di Pietramelina?”. Se lo chiede il Movimento 5 Stelle di Umbertide, ricordando come gli abitanti della zona non ricevano più il dovuto rimborso nonostante quest’ultimo sia previsto dal Piano regionale dei rifiuti del 2009.
Parte di questa indennità, infatti, che arriva dal Comune di Perugia a quello di Umbertide, fino al 2011 sarebbe servita a risarcire i soldi della tassa sui rifiuti ai residenti pierantoniesi.
Dal 2011 in poi del rimborso non se ne sarebbe più saputo nulla. L’ultima indennità concessa ai cittadini è stata di circa 48mila euro, nonostante tra il 2012 e il 2013 il comune abbia ricevuto oltre 157mila euro. Il M5S, a questo punto, ha voluto sapere dove sono finiti tutti gli altri.
L’Amministrazione ha risposto che i soldi rimanenti sarebbero stati utilizzati per alcuni interventi sul territorio, a favore di scuole e altre strutture pubbliche, che nulla c’entrano con i disagi subiti dalla zona.
Perplesso, il M5S si è chiesto anche se prima non fosse stato meglio, se non più corretto, consultare i cittadini prima di ricorrere a quella che di fatto è un’indennità di disagio, da utilizzare per ben altri motivi.
Pare, inoltre, a proposito di disagi, che Regione e Gesenu abbiano le risorse necessarie per finanziare un progetto riguardante Pietramelina. Con i loro finanziamenti, infatti, verrebbe potenziato l’impianto di compostaggio della discarica, che porterebbe, finalmente, a mettere in sicurezza la struttura e far sparire, una volta per tutte, i cattivi odori.