“In questo luogo c’è stato un lungo cammino di fede e di cultura. Qui Nocera Umbra è stata in qualche modo plasmata, se si considera che in questo Seminario si sono formati i pastori di questa comunità”. Lo ha detto il vescovo monsignor Domenico Sorrentino giovedì mattina 19 agosto, nella piazzetta del Seminario vescovile a Nocera Umbra dove si è tenuta l’inaugurazione della biblioteca “Piervissani” e della biblioteca comunale. Sono intervenuti il sindaco Giovanni Bontempi, la soprintendente della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria Giovanna Giubbini, la rappresentante della Regione Umbria Olimpia Bartolucci. Presenti il parroco della concattedrale di Santa Maria Assunta don Ferdinando Cetorelli, il vicario generale don Jean Claude Kossi Anani Djidonou Hazoumé e altre autorità locali.
Notevole l’impegno dell’amministrazione comunale, della Diocesi e della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria che hanno lavorato in questi anni per far tornare fruibile questo importante patrimonio librario. “Qui un primo binomio che appare evidente – ha proseguito il vescovo – è il binomio Chiesa-società. La Chiesa così come noi la sentiamo non vive dentro recinti chiusi, ma sta in mezzo alla gente. Pertanto è importante tutto ciò che costituisce un momento di accordo, di simpatia, di collaborazione: avvenga e si faccia volentieri. In questa seconda sezione separata della biblioteca diocesana la nostra Chiesa di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino è qui volentieri a collaborare con il Comune e la società nocerina perché questa nostra bella realtà di Nocera possa vivere ancora qualcosa dei fasti antichi, affinché la bellezza del passato diventi anche una grande apertura per il futuro”.
Il patrimonio librario della biblioteca “Piervissani” si compone di vari Fondi bibliografici che coprono un arco cronologico che va dal XV al XXI secolo, ed è così suddiviso: Fondo Piervissani, Fondo seminario, antico e moderno, Fondo Vescovato, Fondo Sigismondi, Fondo Agostini, Fondo Fornari, fondo miscellanee e una sezione periodici. Nella nuova sede sono conservati attualmente, suddivisi su 5 sale: il fondo Piervissani e il Fondo Seminario antico e il fondo bibliografico moderno del Vescovo S.E.R. Mons. Domenico Sorrentino.
La biblioteca comunale di Nocera Umbra fu istituita agli inizi degli anni ottanta presso l’antico palazzo comunale di Nocera, sorto dalla trasformazione del Seminario vescovile che qui ebbe la sua sede primitiva tra il 1569 e il 1760, attuale sede del Museo archeologico di Nocera. A causa del sisma del 26 settembre 1997, che interessò specialmente i comuni di Foligno e di Nocera Umbra, il palazzo comunale risultò inagibile e così fu necessario trasferire la biblioteca presso il palazzo del comune a Colle, frazione del comune di Nocera Umbra, dove il patrimonio bibliografico è rimasto fino al trasferimento in questa nuova sede. Il patrimonio librario consta di circa 6000 volumi che comprendono anche un prezioso fondo antico di circa 1500 volumi dal XVI al XIX secolo, denominato “Fondo Cappuccini” proveniente dalle soppressioni post-unitarie delle congregazioni religiose a cui è stata dedicata una sala. La biblioteca comunale aderisce al Polo regionale umbro SBN e al progetto Nati per Leggere.