Inizia così, nella suggestiva e incantata location dell’Auditorium Santa Maria del Colle sulle sponde del Lago di Piediluco, il tour nazionale dell’Ensemble musicale Platoni-Nicoletta, finanziato dal Ministero dei Beni Artistici e Culturali e da SIAE nell’ambito dell’iniziativa “SILLUMINA copia privata per i giovani, per la cultura”.
Il primo appuntamento ternano – in cartellone per il 10 agosto alle 21.30 e realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale MirabilEco, Piediluco Festival – vedrà l’ensemble esibirsi nella formazione contrabbasso e pianoforte con un programma vario che comprenderà la Sonata n. 2 per Viola da Gamba e clavicembalo BWV 1028 di J.S.Bach, la Sonata per Contrabbasso e Pianoforte di Sofia Gubaidulina, una raffinata suite di Ernest Bloch, From Jewish Life e infine la Sonata per Contrabbasso e Pianoforte di Paul Hindemith.
“Si tratta di un’opportunità significativa per i giovani artisti del panorama musicale italiano che siamo decisamente lieti di poter cogliere e far diventare realtà” – le parole del contrabbassista umbro, Francesco Platoni, solista e vincitore di diversi concorsi internazionali, membro dell’ensemble Ludus Gravis e professore dell’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI.
Accanto a lui nella tournée ci saranno anche Simone Nicoletta, primo clarinetto del Teatro Comunale di Bologna e Federico Nicoletta, pianista di recente laureatosi con lode presso l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, docente presso l’Istituto Musicale G. Verdi di Ravenna nonché vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali.
La tournée nazionale prevede 12 ulteriori date che seguiranno il debutto di Piediluco, in particolare i concerti in previsione per l’autunno avranno come palcoscenico Roma, Busseto, Lucca, Bevagna, Padova e Firenze; mentre da gennaio a marzo l’ensemble sarà a Fossano, Perugia, Treviso, Venezia, Rovigo e Macerata.
Andando a guardare più da vicino questo giovane ensemble scopriamo che ha una natura poliedrica e multiforme. Composto dalla formazione in trio di contrabbasso, clarinetto e pianoforte, si esibisce in organico completo o in sue sotto formazioni. Affronta nelle sue proposte concertistiche brani di repertorio originale da Bottesini a Scodanibbio, pur essendo aperto alle innovazioni portate dalle nuove scuole compositive. Oltre a cimentarsi nella pratica della trascrizione con brani di Verdi, Bach e altri, affronta anche spesso repertorio ancorato alle radici tradizionali nazionali dei componenti dell’ensemble.