Terni

Piediluco, demolizione Hotel Lido e nuovo complesso residenziale

Lo scorso 9 febbraio, con la delibera di Giunta n.32, è stato approvato il nuovo schema di convenzione relativo al Piano Attuativo di iniziativa privata per la trasformazione urbanistica del complesso edilizio ex “Hotel Lido” a Piediluco ad opera della ditta Impresa Ponteggia s.n.c.

Demolizione Hotel Lido e fabbricato residenziale

Secondo quanto stabilito nell’atto il piano prevede la demolizione dell’esistente edificio ex Hotel Lido già adibito ad albergo ristorante (comprensiva della struttura adibita a terrazza coperta proiettata sul lago) di superficie utile coperta complessivamente pari a mq 1.711,42; la realizzazione di un fabbricato a uso residenziale di 5 piani su via Noceta, di superficie utile coperta di mq 1.706,68 di poco inferiore a quella preesistente con box auto pertinenziali nel piano seminterrato. La stessa proposta inoltre, secondo gli accordi precedentemente intercorsi con gli organi dell’Amministrazione Comunale, prevede con l’attuazione dell’intervento urbanistico, anche la sistemazione e adeguamento della adiacente Piazza Bonanni (per un importo pari a 60mila euro) sulla base del progetto appositamente predisposto ed elaborato dagli Uffici della Direzione Urbanistica del Comune di Terni.

L’intervento edilizio

Ad oggi, come si legge nella delibera di Giunta, “l’intervento edilizio previsto dal piano attuativo non ha avuto inizio così come le opere di urbanizzazione inerenti il piano stesso non risultano essere state effettuate rimanendo pertanto tutte da realizzare; al riguardo già dalla data del 20.5.2019, risulta intervenuta la scadenza del termine massimo di ultimazione dei lavori stabilito all’art. 2 della convenzione stessa in anni quattro decorrenti dalla data della stipula (termine inferiore a quello massimo di 10 anni stabilito dall’art. 57 della L.R.1/2015)”.

Il piano attuativo

Per quanto riguarda il piano attuativo, approvato il 1.4.2015, risulta vigente e operativo a tutti gli effetti, non essendo intervenuti i termini di scadenza decennali stabiliti dalla legislazione vigente (in particolare dallo stesso art. 57 L.R. 1/2015) per gli strumenti urbanistici attuativi del PRG. “Allo stato attuale, pertanto, per poter attuare le previsioni del piano attuativo e realizzare le opere in esso previste, non essendo possibile prorogare i termini di una convenzione scaduta – si legge ancora nell’atto – si rende necessario procedere alla stipula di una nuova convenzione relativa allo stesso piano attuativo, che ridefinisca attualizzandole, le modalità per la realizzazione delle opere stesse con nuovi termini convenzionali non superiori a quello massimo di 10 anni decorrente dalla data di avvenuta pubblicazione sul BUR (n. 28 del 14.7.2015) del piano attuativo, prorogato di tre anni in base a quanto disposto dall’art. 10 c.4bis della L. 120 del 11 settembre 2020”.

Il piano dei lavori

La ditta Ponteggia si è impegnata, oltre alla realizzazione del complesso residenziale anche a provvedere alla “sistemazione di piazza Bonanni comprendente la rimozione della fontana esistente, la sostituzione di alcune panchine la sistemazione della recinzione lato lago, l’adeguamento dell’impianto di illuminazione e della pavimentazione; la messa a dimora di una quinta di essenze arboreee autoctone di alto fusto per un migliore impatto visivo del fronte sul lago; la realizzazione di tutte le necessarie infrastrutture a rete”, il tutto rigorosamente “a regola d’arte”.