Cronaca

Picchia e maltratta i genitori, estorce soldi per la droga

Maltrattamenti in famiglia, rapina, estorsione e lesioni personali aggravate: questi i reati che sono stati contestati a N.S.A. ventottenne residente nella città di Foligno. Le violenze del ragazzo venivano perpetrate nei confronti di genitori, costretti a sopportare per lungo tempo gli abusi del figlio. E così, dopo un lungo periodo di silenzio, i due hanno deciso di denunciare quanto stavano subendo in casa. Vessazioni psicologiche e fisiche che andavano avanti da ben due anni, per non contare le pesanti offese, le ingiurie, minacce, danneggiamento di oggetti ed aggressioni fisiche. Una condotta messa in atto al fine di ottenere soldi per l’acquisto di droga. A mettere fine all’incubo dei genitori, gli agenti del commissariato di Foligno guidati dal vicequestore Bruno Antonini. Il ventottenne è stato arrestato e si trova nel carcere di Spoleto. L’ordinanza è stata emessa dal tribunale spoletino, le indagini condotte dal Gip Daniela Caramico D’Auria su richiesta del Pm, Michela Petrini.