Cronaca

Picchia la moglie davanti ai bimbi, 36enne ternano denunciato dalla polizia

Per l’ennesima volta ha picchiato la moglie, davanti ai loro figli, questa volta però la donna si è decisa a chiamare la polizia e a denunciare il marito. E’ successo ieri sera a Terni, con gli agenti della squadra volante intervenuti dopo la telefonata di una donna di 36 anni in un appartamento della città. La 36enne ha denunciato il marito per averla picchiata, un’ennesima volta, davanti ai figli minori. La donna ha ammesso di essersi rivolta in due occasioni in passato alle cure dei sanitari, omettendo le ragioni delle lesioni. L’uomo, 36enne, italiano, è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia in flagranza.

Tunisino clandestino denunciato ed espulso – Non è stato l’unico intervento da parte della polizia a Terni e nella provincia negli ultimi giorni. L’attività di controllo del territorio, infatti, ha portato a denunciare ed espellere un tunisino. Il giovane, fermato ieri pomeriggio in città da una pattuglia, era stato già espulso con un ordine del questore di Terni ed allontanato dal territorio nazionale il 25 gennaio, perché privo di permesso di soggiorno. Non aveva però lasciato l’Italia entro i termini previsti dal provvedimento. Trentunenne, senza fissa dimora e gravato da precedenti penali per reati di droga, è stato intercettato di nuovo dalla squadra volante in corso Vecchio e, dopo la denuncia per non aver ottemperato alla precedente misura, è stato di nuovo espulso. Sempre nella giornata di ieri, un italiano di origini tunisine è stato denunciato per l’inosservanza della sorveglianza speciale, misura di prevenzione alla quale era stato sottoposto perché ritenuto pericoloso per la società.

Nomade allontana da Orvieto – Questa mattina, ad Orvieto, invece, in una zona recentemente teatro di truffe ad anziani e di furti, all’interno di un supermercato, una nomade di 47 anni, cittadina rumena, è stata fermata dagli agenti su segnalazione da parte degli addetti alla sorveglianza. Dal controllo in banca dati sono emerse decine di precedenti penali per reati commessi con altrettanti alias, inoltre la donna aveva con sé diverse centinaia di euro, sulla cui provenienza sono in corso accertamenti. Una vecchia conoscenza per la pattuglia della Volante intervenuta, dato che l’anno scorso gli stessi agenti avevano fermato la donna che era risultata colpita da un provvedimento di esecuzione e di conseguenza era stata arrestata. Nonostante abbia scontato 7 mesi di reclusione per cumulo di pene per furto, la donna è tornata nella “Città della Rupe” per imbattersi di nuovo nella stessa pattuglia. Su disposizione del questore di Terni, nei confronti della donna è stata emessa la misura del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Orvieto per 3 anni.