Alla semplice richiesta di fornire dei documenti identificativi un uomo di 26 anni ha mostrato evidenti segni di insofferenza, rifiutandosi in un primo momento per poi cercare in un secondo tempo con una mossa repentina di dileguarsi tra le numerose vie di fuga presenti nel comprensorio.
E' accaduto ieri pomeriggio in piazza del Bacio a Perugia in occasione di un servizio mirato alla repressione dei reati predatori nei punti sensibili della città. Un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche ha tratto in arresto un cittadino tunisino per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Nel corso di un pattugliamento appiedato nei pressi di Piazza del Bacio in zona stazione, gli agenti si sono imbattuti in un maghrebino che stazionava su delle scalette all’interno di un porticato.
Quando l'uomo si è dato alla fuga è stato subito inseguito dai poliziotti, ma durante la corsa ha investito un vigilante che prestava servizio di portierato nel condominio, il quale ha riportato a seguito di ciò una ferita al costato. Il cittadino tunisino è stato però subito dopo abbrancato dagli agenti, che nonostante i ripetuti tentativi da parte del nordafricano di colpirli con calci e pugni, sono riusciti comunque ad immobilizzarlo in sicurezza nell’autovettura di servizio.
Condotto in Questura, dagli accertamenti AFIS è emerso che il maghrebino in questione, B. S. H. tunisino del 1987 senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, annoverava a suo carico diverse segnalazioni per reati inerenti le sostanze stupefacenti. E' stato quindi tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, ed informato dell’accaduto il pubblico ministreo di turno ha disposto per lui il giudizio direttissimo da celebrarsi nella mattinata di domani.