Il tempo di “costruire la squadra” e il Provveditorato Amministrazione Penitenziaria Umbria – Marche sarà operativo nella sede di Perugia, dove tornerà dopo 7 anni. Lo ha assicurato il sottosegretario al Ministero della Giustizia, Andrea Ostellari, al termine della visita effettuata nel carcere di Spoleto. Dove, accompagnato dal segretario umbro della Lega Riccardo Augusto Marchetti e dalla governatrice umbra Donatella Tesei ha visitato la struttura ed incontrato la direttrice, il comandante della polizia penitenziaria e rappresentanti del personae che opera nella struttura.
Quanto alle piante organiche, Ostellari ha riconosciuto che “tanto c’è ancora da fare”. Ma ha ricordato che si sta andando nella giusta direzione, con lo scompenso rispetto al personale effettivo che è sceso dal 38% al 22%. Non escludendo poi possibili revisioni della stessa pianta organica.
Ostellari ha poi parlato dell’edilizia carceraria. Anche in questo caso, il commissario Marco Doglio, individuato a seguito del Decreto Carceri, sta completando la propria squadra che sarà operativa, ha detto, entro fine anno. Cosa che consentirà di accelerare sugli interventi, anche quelli che riguardano l’Umbria.
Al carcere di Spoleto si sono ritrovati anche diversi esponenti della Lega, tra i quali i consiglieri regionali Valerio Mancini, capogruppo, e Manuela Puletti, responsabile Dipartimento immigrazione e sicurezza del partito, che insieme a Tesei e Marchetti aveva insistito per riportare in Umbria il Provveditorato.