Gubbio e Gualdo

Piante di marijuana alte 2 metri lungo il Chiascio, denunciati i due “coltivatori”

Sono stati sorpresi a coltivare piante di marijuana lungo il fiume Chiascio e denunciati dai carabinieri con le accuse coltivazione illegale di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio.

Dopo qualche mese di attività info-investigativa, l’operazione dei militari si è conclusa pochi giorni fa con un blitz, che ha colto in flagrante un 60enne e un 55enne di Valfabbrica mentre stavano annaffiando le “preziose” piantine. Complessivamente è stato rinvenuto e sequestrato, lungo il corso d’acqua, circa 1 kg tra marijuana e hashish.

Le analisi sulla sostanza rinvenuta, eseguite dai tecnici di laboratorio del Comando Provinciale di Perugia, hanno permesso di stabilire che la droga aveva un principio attivo tale da poterci ricavare ben 2.500 dosi, per un corrispettivo in denaro di circa 25.000 euro.

La presenza costante dell’acqua del fiume Chiascio aveva permesso alla piante di crescere rigogliose, alcune di esse fin sopra i 2 metri di altezza. Le successive perquisizioni – eseguite presso le abitazioni di entrambi valfabbrichesi – hanno permesso di recuperare e sequestrare altro hashish e un bilancino di precisione per la pesatura della sostanza.