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PIANO REGOLATORE GENERALE, NUOVO INTERVENTO DEL GRUPPO CONSILIARE “NORCIA NEL CUORE”

Del Gruppo Consiliare “Norcia nel cuore”
Avremmo voluto evitare di tornare nuovamente sull'argomento del Piano Regolatore Generale dopo lo scambio di battute e puntualizzazioni tra la consigliera Sensi e l'Assessore all'urbanistica Lucci.
Pensavamo, ingenuamente, che le informazioni dettagliate fornite dall'Assessore Lucci fossero state sufficienti a chiarire chi ha fatto cosa.
Invece dobbiamo registrare l'ennesima occasione persa dalla consigliera Sensi per tacere. La sua smania di avere sempre l'ultima parola, anche quando le circostanze richiederebbero molta prudenza e soprattutto un'attenta valutazione delle carte a disposizione, l'hanno esposta ancora una volta a fare una pessima figura di fronte ai cittadini.
La consigliera Sensi, nella fretta di giustificare il suo operato come Assessore all’Urbanistica dell’Amministrazione Alemanno, non ha avuto sicuramente il tempo di studiare a fondo l’estensione della Convezione per la redazione del PRG firmata circa un mese fa.
Questo nonostante che, subito dopo la firma dell’atto, si sia precipitata a chiederne copia all’Ufficio Urbanistica. E ci sembra altrettanto strano che ad una persona attenta ai particolari, quale ella è, sia sfuggito che, dopo molte trattative, le osservazioni al PRG siano state tutte comprese nella nuova parte economica senza perciò causare nessun esborso aggiuntivo alle casse del Comune e quindi ai cittadini. Bastava che leggesse con attenzione quanto riportato nell’art. 2 dell’atto di estensione.
Se poi non ricordiamo male, al momento della firma dell’atto originario del 2002, l’allora capogruppo di AN Nicola Alemanno, si batté in maniera molto decisa e assolutamente condivisibile, sul tema della remunerazione al gruppo di progettisti delle osservazioni che sarebbero giunte dopo l’adozione del PGR (oltre alle 200 comprese nei compensi pattuiti) che avrebbero quindi potuto creare un esborso non quantificabile a carico del Comune.
Ed è appunto su questa problematica che l’Amministrazione Stefanelli ha lavorato in questi mesi, eliminando dall’estensione della Convenzione il pagamento dell’esame di tutte le osservazioni che giungeranno dopo l’adozione del PRG e quindi eliminando la possibilità di un aggravio non definito di spese a carico del Comune.
Concludendo, è veramente stucchevole per tutti noi cittadini questo continuo tentativo di arrampicarsi sugli specchi da parte del PDL; quello che nessuno può mascherare con le parole sono i fatti. E i fatti, nudi e crudi, dicono che in quattro anni l’amministrazione Alemanno non è stata capace di portare quantomeno all’adozione del Consiglio Comunale il PRG, mentre l’amministrazione Stefanelli, nonostante abbia trovato la situazione descritta dall’Assessore Lucci, conta di farlo entro il 2012 ossia dopo tre anni di governo.
Con questo speriamo, ma non ne siamo convinti, di poter considerare chiusa la discussione intorno al PRG sull’attribuzione dei meriti, mentre auspichiamo l’avvio di un costruttivo confronto sui contenuti che insieme, forze politiche di maggioranza e opposizione con il contributo della comunità nursina nelle sue varie articolazioni, dovremo dare al PRG.