Negli ultimi anni il Consiglio comunale di Todi ha approvato 40 richieste di varianti al Piano Regolatore Generale, di cui 28 contenute in 2 varianti alla Parte Operativa, e 12 richieste relative a 3 varianti alla Parte Strutturale con procedura semplificata.
Al fine di istruire le richieste di variante al PRG pervenute agli uffici comunali in questi ultimi tempi, è stata recentemente completata una complessa fase di adeguamento informatico del Piano Regolatore Generale del Comune di Todi, passaggio necessario e propedeutico all’istruttoria delle istanze presentate dai cittadini.
La procedura ha comportato il ridisegno complessivo degli elaborati grafici già approvati nel 2005 al fine di definire, in seguito all’approvazione delle nove varianti attuate negli ultimi dieci anni, una versione aggiornata ed editabile in rete unicamente in ambiente CAD (la versione originaria era frutto di un disegno in ambiente CAD editato in ambiente SHP).
Entro il mese di aprile sarà portata in adozione una variante al PRG – Parte Operativa, procedura per la quale è prevista la semplice approvazione in Consiglio comunale.
Successivamente, entro giugno, sarà adottata una seconda variante, che comporta la modifica del PRG – Parte Strutturale con procedura semplificata.
Per l’accoglimento delle richieste pervenute da cittadini per la rinuncia ad aree edificabili, sarà prima necessaria un modifica del regolamento che disciplina i tributi locali. Successivamente, entro l’estate, le richieste saranno portate all’adozione del Consiglio comunale.
“Grazie al lavoro svolto dagli uffici comunali – commenta l’Assessore all’Urbanistica Emidio Costanzi – sarà presto completata la procedura per la digitalizzazione e l’adeguamento del Piano Regolatore Generale per l’istruttoria delle richieste di variante. Si tratta di un obiettivo raggiunto rispettando gli impegni presi all’inizio del mandato amministrativo”.
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