“Il Comune di Terni sta rispettando il cronoprogramma del piano periferie: siamo al 60% dell’attuazione di un investimento complessivo di 16 milioni, 10 dei quali messi a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
“Ci sono tutte le condizioni per concludere il progetto che riqualifica zone rilevanti della nostra città entro il 2025, come previsto”, dichiara l’assessore all’Urbanistica del Comune di Terni, Marco Iapadre.
Martedì 6 febbraio l’amministrazione comunale ha accolto a Terni una delegazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per una visita interamente dedicata al Piano Periferie, di cui quest’ultima è titolare.
La giornata si è aperta con un incontro tra il vicesindaco di Terni, Riccardo Corridore, l’assessore all’Urbanistica Marco Iapadre, l’assessore ai Lavori pubblici Giovanni Maggi, il direttore generale, Claudio Carbone, il dirigente della Pianificazione Territoriale, Claudio Bedini, il responsabile del Piano Periferie, Roberto Meloni, e i due rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il vicepresidente consigliere Marco Villani e il responsabile tecnico dei Piani Periferie Carmela Giano.
In seguito un sopralluogo che ha toccato alcuni dei luoghi cittadini interessati dagli interventi, in parte realizzati, in parte avviati, previsti dal Piano. Nello specifico, sono stati visitati: la stazione, per l’intervento del parcheggio Proietti Divi; il CMM, per l’intervento di recupero del Teatro C; l’area ex Gruber, per gli interventi di recupero dell’ex casa del Custode e dell’immobile ex filatura; la zona di Largo Cairoli, per la riqualificazione della connessione pedonale Gruber-Cairoli.
“L’incontro è stato anche un’occasione per sottolineare l’importanza del Piano Periferie come laboratorio di rigenerazione urbana a supporto delle politiche del Comune di Terni. La Presidenza del Consiglio dei Ministri – conclude Iapadre – ha apprezzato lo stato di avanzamento del Piano”.