Valnerina

Piano attuativo Castelluccio, si consegna primo decreto privato ricostruzione

Si procede su più fronti per la ricostruzione post sisma di Castelluccio di Norcia. A 6 anni dal terremoto qualcosa si inizia finalmente a muoversi sul tetto dei Sibillini, sperando che la ricostruzione prenda effettivamente il via, viste anche le difficoltà congiunturali esistenti attualmente (sul reperimento dei materiali, aumento dei prezzi e dei costi etc).

Mentre per il centro storico – che sarà caratterizzato da un innovativo piano antisismico – è aperto il bando per i progettisti, oggi (13 maggio) pomeriggio a Castelluccio sarà consegnato, ai committenti interessati, il primo decreto di ricostruzione privata, situato all’interno del Piano attuativo della frazione.

Un momento dunque storico, al quale saranno presenti la Presidente della Giunta Regionale, Donatella Tesei, il sub commissario alla Ricostruzione, l’assessore regionale allo sviluppo economico e digitale Michele Fioroni, il sindaco di Norcia Nicola Alemanno e il presidente della Comunanza agraria di Castelluccio Roberto Pasqua. Insieme a loro anche l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione con il direttore Stefano Nodessi, il dirigente per l’edilizia privata Gianluca Fagotti e il dirigente per le opere pubbliche Filippo Battoni.

Alle 17 presso lo spazio DigiPass in Via Solferino a Norcia (che sarà ufficialmente inaugurato alle ore 11) seguirà un incontro pubblico in cui si parlerà della frazione di Castelluccio, ed in particolare del bando per la progettazione dell’isolamento sismico e sullo stato di attuazione della I° Ordinanza Speciale (la n.18 del 15 luglio 2021) e l’introduzione alla II° Ordinanza Speciale.

Per quanto riguarda invece il DigiPass, il luogo che lo accoglierà è stato individuato anche con la funzione di ripristinare parte della Biblioteca Comunale, collocata prima del sisma 2016 presso i locali dell’auditorium San Francesco, attualmente inagibile. Il nuovo spazio, realizzato in maniera uniforme agli altri DigiPass regionali con allestimenti moderni e innovative tecnologie informatiche, è stato realizzato con i fondi Por-Fesr.