Philip Kotler, il “padre del marketing”, sarà il protagonista di una giornata dedicata all’economia italiana il 20 settembre 2014, in Umbria, al teatro Lyrick di Assisi. Il professore americano, i cui libri sono stati tradotti in 20 lingue e pubblicati in 58 paesi, nel suo unico meeting italiano del 2014, sceglie la terra di San Francesco, per parlare delle nuove tendenze internazionali di consumo, del ruolo dell’ information technology e della possibilità di creare valore attraverso la promozione del “genius loci” nazionale. Il programma del “Philip Kotler Marketing Forum Italy” è focalizzato sulle strategie che l’impresa italiana dovrà adottare per partecipare ad Expo Milano 2015 per cogliere appieno le opportunità offerte dall’Esposizione Universale.
L’idea è quella di favorire una prospettiva internazionale del business, e di ampliare la visione strategica delle piccole e medie imprese italiane, nel segno di una evoluzione tecnologica che migliori e valorizzi l’organizzazione aziendale. In una lettera inviata agli imprenditori e ai manager italiani, Kotler spiega il senso dell’appuntamento: “In Italia, due elementi caratterizzanti ci chiedono una riflessione specifica: la dimensione dell’impresa che, spesso piccola e piccolissima, è in grado di costruire storie di successo e di affermarsi su scala globale, e la straordinaria opportunità costituita dall’Expo 2015. La giornata del 20 settembre ad Assisi, uno dei luoghi fondamentali per la crescita spirituale dell’umanità, sarà un’occasione preziosa per riflettere su come il marketing possa condurre le imprese italiane ad esprimere tutto il valore di cui sono capaci”. L’evento è promosso da Nexo Corporation, giovane e dinamica azienda umbra, attiva nel settore delle traduzioni e dell’interpretariato in oltre 40 lingue, grazie a un team di circa 400 professionisti madrelingua specializzati. Marco Raspati, Ceo di Nexo Corporation, racconta il progetto che lo vede protagonista insieme a Kotler: “L’obiettivo del forum del 20 settembre ad Assisi è quello di ragionare insieme su come creare valore attraverso il marketing, e competere con successo sui mercati internazionali, per promuovere un Rinascimento del Made in Italy. Il nostro Paese è ancora leader in molti settori produttivi. E può tornare a competere a testa alta, valorizzando le sue eccellenze. In questa direzione, è centrale sviluppare una visione innovativa del marketing. Il “genio italico” unito al “genius loci” dei territori può offrire esempi e spunti preziosi”.