Più pesca che caccia. Il Governo, nelle sue diverse articolazioni tra ministeri, allenta le maglie dei limiti anti Covid per la pesca sportiva. Non così nei confronti della caccia, nonostante in diverse regioni arancioni i prefetti stia dando la possibilità ai cacciatori di cacciare cinghiali in tutto il territorio regionale.
Caccia in zona arancione,
divieti in ordine sparso
Caccia e pesca, in termini di rischio Covid, non procedono più di pari passo. Fipsas e Fiops hanno ricevuto una risposta ufficiale ai quesiti posti al Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri. E la risposta del capo Dipartimento Giuseppe Pierro riporta la lancetta indietro di qualche giorno fa, prima delle faq del Governo, che parificavano modalità e divieti per caccia e pesca. Tanto che nelle prossime ore le famose faq dovrebbero essere cambiate.
La nota ufficiale
del Dipartimento per lo sport
Per la pesca sportiva, dunque, le nuove regole sono queste in base alle zone di rischio Covid in cui sono inserite le regioni:
La novità riguarda quindi soprattutto le zone rosse. Fipsas e Fiops hanno contattato le autorità competenti affinché non ci siano differenti interpretazioni da parte di chi effettua i controlli.
Autocertificazione Dpcm:
dove scaricarla e come compilarla
Per la caccia resta invece l’interpretazione restrittiva del Dpcm:
Questa l’attuale divisione delle Regioni italiane nelle zone di rischio Covid:
In base alla nuova ordinanza annunciata dal ministro Speranza, da domenica 29 novembre:
(aggiornamento del 27 novembre ore 19.00)