Ora è ufficiale: anche nel 2019 in Umbria si andrà a pesca dalla fine di febbraio (quest’anno l’inizio della stagione è fissato a domenica 24 febbraio) come ormai da lunga tradizione. La Regione ha infatti deciso non di mutare il periodo di inizio della pesca, nonostante alcune voci che chiedevano di far slittare l’avvio della stagione di un mese.
Un’eventualità, quest’ultima, che era stata osteggiata dalla Libera Pesca dell’Umbria attraverso il proprio responsabile, Mario Lanari. Che ora commenta così la buona notizia per i pescatori: “Avevamo rappresentato all’assessore regionale Fernanda Cecchini quanto fosse ingiustificato posticipare l’apertura della stagione di pesca, senza alcun reale studio scientifico a sostegno della necessità di cambiare una consuetudine ormai consolidata. Tra l’altro, lo slittamento della data avrebbe comportato la necessità di modificare tutte le tabelle, con un inutile spreco di tempo e di soldi. Valutiamo con soddisfazione il fatto che l’assessore Cecchini e gli uffici regionali, dopo aver ascoltato le diverse valutazioni, alla fine abbiano scelto tenendo nella giusta considerazione le esigenze dei pescatori umbri ed al tempo stesso l’equilibrio ambientale, che ormai da tanti anni è stato garantito dal calendario tradizionale”.
Lanari confida nel fatto che prevalga il buonsenso anche a proposito del progetto di eliminare la trota Atlantica, presente ormai da tantissimo tempo nei corsi d’acqua della nostra regione, sino a diventarne un’eccellenza, per reintrodurre la specie autoctona Mediterranea. “Una questione di ‘puntini’ – ricorda Lanari – che rischia di penalizzare fortemente i pescatori e che, nonostante i consistenti fondi che verrebbero spesi, non garantirebbe dal fatto di avere poi come risultato finale delle trote ibride, data l’oggettiva impossibilità di prelevare completamente ogni esemplare attualmente presente nei corsi d’acqua”. Un progetto, per questi motivi, contro il quale la Libera Pesca Umbria si è sempre espressa in modo contrario.
Presentato il piano di ripopolamento delle trote nei fiumi dell’Umbria in vista dell’apertura della stagione a febbraio.
Queste le date e le quantità che saranno liberate in ciascun corso d’acqua:
VELINO 300 kg 04.02.2019, Piediluco – piazzale in prossimità ponte medio Nera ore 10.30;
CLITUNNO (da Chiesa tonda a scendere) 250 kg 05.02.2019 Fonti del Clitunno ore 10.00;
CLITUNNO (da Casco dell’Acqua a risalire escluso tratto ex Sic) 250 kg 06.02.2019, Casco dell’Acqua ore 10.00;
NERA (TR) – (tratto Collestatte) 300 kg 08.02.2019 Ponte Casteldilago ore 10.30;
NERA TR (Arrone-Ferentillo) 300 kg 11.02.2019 Incrocio per Piediluco (pesa pubblica) ore 10.30;
NERA TR (tratto Ferentillo – Macenano) escluso no-kill 300 kg 12.02.2019 Ponte di Terria ore 10.30;
VIGI (tratto a valle della diga di Sellano) 200 kg 13.02.2019 Piazza Borgo Cerreto ore 09.30;
CORNO 400 kg 14.02.2019 Piazza Borgo Cerreto ore 09.30;
NERA TR (tratto Casteldilago – Arrone) 300 kg 15.02.201 incrocio per Piediluco (pesa pubblica) ore 10.30;
SCIOLA 150 kg 16.02.2019 Mattatoio Gualdo Tadino ore 10.30;
FERSINONE 200 kg 18.02.2019 Marsciano c/o sede U.S.L. ore 11.30;
TOPINO Nocera-Valtopina 500 kg 18.02.2019 Stazione di servizio “Panda” ore 10.00;
AGGIA (dalla briglia in loc. Palazzetto alla confluenza con il Tevere)
200 kg 19.02.2019 Città di Castello ex-mattatoio ore 11.00;
NERA PG (da Cervara a Borgo Cerreto) 600 kg 19.02.2019 Piazza Borgo Cerreto ore 09.30;
NERA PG (da Vallo di Nera a S. Anatolia) 600 kg 20.02.2019 Piazza Borgo Cerreto ore 09.30;
CHIASCIO (loc. Branca) 500 kg 20.02.2019 Ponte di Branca ore 10.30;
NERA PG (da S. Anatolia a Scheggino) 600 kg 21.02.2019 Piazza Borgo Cerreto ore 09.30;
NERA PG (da Scheggino a Ceselli) 600 kg 22.02.2019 Piazza Borgo Cerreto ore 09.30;
TEVERE (loc. Città di Castello) 500 kg 22.02.2019 Città di Castello ex-mattatoio ore 11.00;
CHIANI 200 kg 23.02.2019 Orvieto c/o Uff. Provincia ore 11.30.
Un ripopolamento che sarà attuato in tempo per l’avvio della stagione di pesca.