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PESCA, CHIESTI PIU' CONTROLLI DELLE ASL SULLA FAUNA ITTICA DURANTE I RIPOPOLAMENTI

“La Provincia di Perugia – afferma in una mozione il capogruppod ei Socialisti Riformisti in Provincia di Perugia – ha, in base alla L.R. in oggetto, tra le sue competenze di gestione del patrimonio ittico provinciale, la funzione di tutela e la conservazione del patrimonio ittico e per la pesca sportiva (art. 4 c. 2) e, nello specifico: Cura il rilascio delle varie autorizzazioni in materia; si occupa dei ripopolamenti ittici e delle azioni di potenziamento delle presenze ittiche ( art. 8 c. 2 lett. B), effettuando i ripopolamenti delle specie autoctone nei bacini lacustri e fluviali tramite i suoi centri ittici provinciali, specializzati e sanitariamente controllati, di Borgo Cerreto e del Trasimeno; Rilascia le autorizzazioni per l’immissione della fauna ittica nelle acque superficiali; Visto l’articolo 21 comma 5 della L.R in oggetto che specifica: “ Il materiale ittico utilizzato ai fini di ripopolamento è accompagnato da certificato sanitario e prima di essere immesso in acqua deve essere assoggettato al controllo da parte dell’Usl competente”; Che tale norma di stringente disposizione, viene contestata dai pescatori e dalle associazioni degli stessi operanti nel territorio e che collaborano con la Provincia di Perugia al ripopolamento e al recupero della fauna ittica; che le stesse associazioni affermano che tale norma che impone questa doppia certificazione, disincentiva di fatto ogni attività di ripopolamento, obbligando altresì le Usl ad organizzare turni tanto gravosi, quanto superflui; Considerato che sarebbe più opportuno, nel rispetto delle normative sulla sicurezza sanitaria vigenti, rendere più snello e meno macchinoso l’iter legato al ripopolamento ittico nel nostro territorio; Per quanto sopra esposto il Consiglio Provinciale invita il Presidente della Giunta A convocare un tavolo tecnico con tutti i soggetti interessati, Regione, Provincia ed Associazioni del settore, al fine di trovare un giusto equilibrio e regole sempre più condivise per la gestione della pesca, con l’impegno di modificare l’art. 21 comma 5 della L.R. 22/10/2008 n. 15 al fine di semplificare le procedure del ripopolamento della specie ittica nel territorio della Provincia di Perugia”.