“La Regione Umbria pensa al futuro della Perugina”. È quanto affermano la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e il vicepresidente della Giunta regionale e assessore allo Sviluppo economico, Fabio Paparelli, alla vigilia della mobilitazione a supporto della vertenza Nestlè Perugina organizzata per domani, nel centro storico di Perugia, dalle organizzazioni sindacali, esprimendo sostegno alla manifestazione e ribadendo l’impegno della Regione a fianco dei lavoratori per la salvaguardia dei posti di lavoro e lo sviluppo.
“Perugina – sottolineano – oltre ad essere un marchio di eccellenza del cioccolato made in Italy, è un vero e proprio simbolo di qualità dell’Umbria nel mondo. La storia e il valore di questa fabbrica vanno oltre i fatturati e i bilanci aziendali. Ogni umbro considera questo marchio parte integrante della propria identità regionale”.
“La manifestazione di domani, dunque, a difesa del lavoro e per lo sviluppo, rappresenta – rilevano Marini e Paparelli – un passaggio importante per ribadire come un’intera comunità, fatta di cittadini, forze sociali ed istituzioni, sia vicina ai lavoratori e, al tempo stesso, sia impegnata a ricercare le migliori soluzioni affinché si arrivi al più presto al rispetto degli accordi assunti dalla proprietà nel piano di sviluppo triennale”. “Ci auguriamo, quindi, che quella di domani – concludono – sia la dimostrazione che l’Umbria è capace di riunirsi intorno ad un obiettivo comune e che, senza distinzioni, si possa dare man forte al progetto di rilancio di questa straordinaria ‘fabbrica del cioccolato’”.
Anche la presidente del Consiglio regionale dell’Umbria, Donatella Porzi, interviene a sostegno dei lavoratori della Perugina. “L’Umbria è la Perugina e la Perugina è l’Umbria. Per questo sarò in piazza per partecipare alla mobilitazione dei lavoratori di San Sisto in questo difficile e cruciale momento”. Così la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, annunciando la sua partecipazione alla manifestazione dei lavoratori Perugina, in programma domani nel centro storico di Perugia. “E’ fondamentale che il dialogo tra le parti riprenda quanto prima – prosegue la presidente Porzi – perché la Perugina è uno dei simboli della creatività imprenditoriale della nostra regione e qualsiasi possibilità di indebolimento deve essere pertanto scongiurata, riaprendo tutti i margini di trattativa per scongiurare gli esuberi. E’ importante – conclude – anche la grande adesione riscontrata per la manifestazione, segno che l’Umbria, in questi momenti, sa essere compatta”