C’è preoccupazione per la Fontana Maggiore di Perugia, monumento storico del centro perugino, situata al centro di Piazza IV Novembre. “Fulcro urbanistico, politico e monumentale di Perugia, riceve da più di 800 anni l’acqua dal monte Pacciano. Costituisce una delle più importanti fontane medievali rimaste e simbolo della nostra città nel mondo”. Ora però, secondo quanto denunciato dal Consigliere del Pd, Tommasi Bori, “risulta guasta da troppi mesi, non funzionante e priva di acqua. Non è stata attivata nemmeno durante le giornate del Fondo Ambiente Italiano di primavera dedicate proprio all’acqua”.
Ma non basta: atti vandalici hanno colpito lo storico monumento, evidenti lesioni alla Fontana causate dal lancio di bottiglie di vetro e i danni provocati dal liquido corrosivo al bassorilievo raffigurante l’arte liberale della musica, con tanto di macchie ancora presenti come da foto in allegato. Per questi motivi, Bori chiede l’interrogazione al sindaco e alla Giunta del Comune di Perugia, rispetto alle tempistiche e alle “modalità di ripristino del normale funzionamento della Fontana Maggiore e di restauro in seguito al danneggiamento della stessa”.