Ha corso il rischio di morire dissanguato un giovane di origini albanesi che la notte scorsa è stato soccorso dal personale del 118 nei giardini di S.Francesco al Prato, a Perugia, per le profonde ferite provocate da arma da taglio, che gli avevano reciso la vena femorale di sinistra.
Quando è arrivato in Sala Rossa al Pronto Soccorso del S.Maria della Misericordia, il giovane aveva una pressione arteriosa assai bassa; evidente il pericolo di vita, nonostante fosse stato intubato già durante il trasporto in autoambulanza. Il medico in servizio al Pronto Soccorso, Dottor Massimo Siciliani aveva in tempi ristrettisimi approntato una equipe di chirurghi vascolari, rianimatori ed anestesisti per un indispensabile intervento chirurgico, che è stato effettuato dal Dottor Basso Parente nel cuore della notte. Il paziente successivamente veniva trasferito in Rianimazione con prognosi riservata, anche se i sanitari si mostrano fiduciosi, visto che la vena è stata perfettamente ricucita. Durante l’intervento chirurgico si è resa necessaria la trasfusione di 5 sacche di sangue.
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