Un altro passo per la realizzazione del nuovo sistema di raccolta differenziata nell’area urbana ad alta densità è stato fatto ieri dall’Esecutivo di Palazzo dei Priori con l’approvazione della stipula di un apposito protocollo d’intesa da sottoscrivere da parte dell’ente, di Gest, Gesenu e le associazioni degli amministratori dei condomini.
Scopo dell’accordo, la cui durata sarà fino al 31 dicembre 2018, è quello di costituire un tavolo tecnico con il compito di monitorare e coordinare le attività propedeutiche all’attivazione del nuovo servizio di raccolta differenziata, definendo altresì gli impegni di ciascun soggetto.
Il nuovo servizio di raccolta domiciliare, approvato dalla Giunta comunale lo scorso 24 gennaio, prevede, infatti, la consegna alle utenze domestiche, singole o aggregate (fino a 4 famiglie), di tre mastelli impilabili per FOU, carta/cartone e residuo secco, e contrassegnati da un codice associato all’utenza stessa, nonché di un kit di 60 sacchetti in polietilene per il conferimento di plastica e metalli. Per le utenze domestiche in condomini oltre le 4 famiglie è, invece, prevista la consegna di contenitori condominiali, dotati di serratura e di codice.
“La collaborazione degli amministratori di condominio è fondamentale per raggiungere le famiglie, soprattutto quelle che vivono nei grandi conglomerati urbani –sostiene il Vice sindaco e Assessore all’Ambiente Urbano Barelli- così come per diffondere le informazioni relative al nuovo sistema di raccolta. Nell’ambito poi del tavolo tecnico, ciascun soggetto coinvolto attuerà quanto sarà deciso in base al proprio ruolo.”
L’attivazione del nuovo sistema contribuirà a migliorare anche nelle aree della città esterne al centro storico, il livello di raccolta differenziata, sia i termini quantitativi che qualitativi, ma permetterà anche –attraverso l’utilizzo di un codice identificativo delle utenze- di aggiornare l’anagrafe dei beni immobiliari e di evidenziare eventuali casi di evasione fiscale.