La Formula 1 insegna: una pole position vale oro. Nel circuito come nelle elezioni. Come nel Movimento di 5 Stelle. A Perugia il nome pentastellato che va per la maggiore è quello dell'avvocato del Movimento difesa del cittadino Umbria, Cristina Rosetti. E' lei quella data per favorita. Tradotto: candidato sindaco per i Grillini. Senza primarie online, ma per decisione degli iscritti del movimento. Ma i tempi sono dilatati e l'annuncio ufficiale è lontano, stando a quel poco che raccontano gli esponenti. Quindi in seconda piazza, magari pronto al balzo, c'è lo storico attivista Michele Pietrelli, già candidato nel “lontano” 2009. Liquidi, per definizione. E lo sono sempre stati.
Al momento, però, un porto sicuro nel mare a 5 stelle c'è. Lo staff di Grillo ha certificato la lista di Perugia, insieme con quelle di Città della Pieve, Gubbio, Foligno, Gualdo Tadino, Piegaro e Umbertide. Venti nomi autorizzati a issare il vessillo grillino nel capoluogo umbro. Sette donne e tredici uomini in corsa per Palazzo dei Priori. L'idea del Movimento è quella di raggiungere il massimo. Quota 32. E qui viene il bello. La pace armata stabilita dal “nazionale” tra i due meet up (centro storico e “53”, in tensione un po' da sempre e arrivati ai ferri corti non molto tempo fa per via di una 'sovrapposizione' di candidature) con la scelta dell'elenco dei nomi candidabili potrebbe anche trasformarsi in qualcosa di più che una tregua. Già, perché c'è chi lavora per “aprire” la lista del 53 controfirmata dal leader a esponenti del gruppo dell'acropoli. Un accenno di trattative tra le due parti sarebbe già in corso. Alla fine ci sono 12 caselle da riempire con “ampi” spazi di manovra. E un equilibrio uomo-donna da rispettare assolutamente. La candidatura a sindaco di Angelo Zaroli – votata all'unanimità dal meet up del centro storico – non è più argomento trattabile. L'ascia di guerra è stata abbondantemente sepolta. Previo miracolo tutto politico, ovviamente.
Ma in politica – con le elezioni a una manciata di mesi di distanza – , come nella Formula 1 e nel Movimento 5 Stelle, tutto può succedere. Luogo comune?
Per il momento, in attesa delle decisioni definitive, ecco i nomi pubblicati: Michele Pietrelli, Massimo Aiello, Andrea Gobbi, Cristina Rosetti, Damiano Stano, Emma Pavanelli, Enzo Parrini, Fabio Paganini, Maria Fiorito, Maria Gabriella Brunori, Massimo Cibruscola, Massimo Furiozzi, Matteo Severini, Maurizio Venezi, Miriam Scarabattoli, Natale Fiorucci, Sabrina Monaco, Simone Calisti
Simone Nardelli, Stefania Racano