Cronaca

Perugia e il terremoto, la solidarietà verso Norcia e i territori colpiti

La Protezione civile si Perugia dopo la prima forte scossa del terremoto  del 24 agosto si è attivata fin dalle prime ore del mattino per monitorare la situazione dal Centro Operativo di Santa Lucia e fronteggiare le emergenze post-sisma.

Al fine di portare soccorso alle persone colpite dal sisma, già dalla mattinata del 24 agosto, i volontari del Gruppo comunale di protezione civile “Perusia” sono partiti per Norcia  dove, sotto il coordinamento della Protezione civile regionale, hanno provveduto a montare le tende a Castelluccio di Norcia e in altre aree vicine. Hanno poi allestito, presso la frazione di San Pellegrino di Norcia, la tendopoli e la mensa per i terremotati assicurando, ancora oggi, insieme a volontari di altri gruppi, una presenza costante per la gestione delle strutture.

La solidarietà del Comune di Perugia è stata immediatamente manifestata  dal Sindaco Romizi che si è recato, la sera del  24 agosto, a Norcia per incontrare il Sindaco Alemanno al fine di verificare la situazione  delle aree colpite dal sisma.

La protezione civile comunale, in sostegno alla popolazione colpita dall’evento calamitoso ha altresì  organizzato, presso l’area del Cantiere comunale a Pian di Massiano, la raccolta di alimenti e di materiali di prima necessità da inviare al Centro ammassamento soccorsi di Norcia, attraverso l’utilizzo di automezzi e personale comunale nonché dei volontari del Gruppo comunale di protezione civile “Perusia”. Dal giorno del sisma risultano impiegate circa 100 persone di cui 35 fra tecnici ed amministrativi del Comune e 66 volontari del Gruppo  “Perusia”. Questi ultimi continuano ad  alternarsi sui luoghi del sisma a gruppi di 4.

Grazie alla generosità dei cittadini di Perugia, ma anche di altre regioni, sono stati raccolti molti materiali – cibo, acqua, prodotti per l’igiene, giocattoli, indumenti, attrezzi –  che in gran parte sono già stati trasportati a Norcia, mentre altri sono in attesa di trasferimento sui luoghi indicati dalla Protezione civile nazionale che, attraverso la DICOMAC (Direzione di Comando e Controllo), coordina tutte le attività e gli aiuti.

I primi materiali raccolti sono stati trasferiti, il 25 ed il 26 agosto, con due successive colonne di mezzi che hanno visto impiegati, complessivamente, 9 automezzi e 20 persone. Anche Associazioni ed aziende private si sono mobilitate prontamente per la raccolta e l’invio dei materiali.

Il Comune di Perugia ha, inoltre, provveduto all’apertura di un conto corrente bancario per la raccolta di fondi in favore delle popolazioni colpite dal sisma intestato a:

COMUNE DI PERUGIA Sisma 2016

causale PERUGIA è VICINA

codice IBAN: IT15V 0200 80302 7000104430322

codice BIC UNCRITM1J01

Detti riferimenti sono stati diffusi anche sul sito internet istituzionale del Comune e sia sui suoi Social Network della protezione civile.

Tutte le attività comunali di intervento post-sisma, vengono rese note ai cittadini attraverso il sito Internet comunale della protezione civile e i social network ad essa dedicati. A questo proposito, sui social network istituzionali si sono registrate decine di migliaia di visualizzazione delle informazioni costantemente trasmesse, a dimostrazione del forte coinvolgimento dalla cittadinanza.

In vista della riapertura dell’anno scolastico sono stati, inoltre, eseguiti, su tutti gli edifici scolastici comunali,  dei sopralluoghi speditivi, da parte dei tecnici comunali abilitati alla rilevazione dei danni, al fine di accertare la presenza di lesioni e danneggiamenti conseguenti all’evento sismico. A seguito delle ispezioni visive effettuate non sono state riscontrate, in nessuna delle strutture esaminate, lesioni correlate al recente evento sismico tali da compromettere o modificare il preesistente livello di sicurezza degli edifici.

A breve alcuni di questi tecnici, si recheranno anche a Norcia per verificare, sotto la direzione del Dipartimento di Protezione Civile, lo stato degli edifici e stabilirne l’agibilità.