Hanno sfondato il portone di ingresso della Chiesa di S. Nicola di Pretola (Pg) e trafugato 5 candelabri del 600 e del 700, oltre a vari oggetti sacri e le offerte dei fedeli.
A fare la scoperta del brutto gesto il parroco Francesco Benussi, che sabato scorso nelle prime ore del mattino ha trovato l'ingresso della chiesa forzato. All'interno, l'ecclesiastico ha constatato la scomparsa di cinque candelabri in legno presumibilmente risalenti ad un’epoca tra il 600 e il 700, due supporti dei lumi a cera con relative cassette delle offerte dei fedeli e quattro portalumi in ottone.
Dal momento della denuncia in questura, la Squadra mobile è risalita agli autori del furto in sole 24 ore, rintracciando ieri due pregiudicati perugini, entrambi tossicodipendenti, con l'intera refurtiva.
I due arrestati, di fronte all'evidenza, hanno ammesso agli agenti della Mobile di aver speso tutto il denaro delle offerte per comprare eroina a Perugia, mentre stavano per tentare la vendita dei candelabri. (fda)