La kermesse dedicata al cibo di strada, ritorna a Perugia carica di novità e di nuovi obiettivi: raccontare storie di città, di quella “street culture” che fa parte di ognuno, nel segno della condivisione. Dalla musica ai contest fotografici, dalla tradizione culinaria ai giochi per i più piccoli, dal fitness all’arte per quattro giorni dedicati al divertimento, alla riscoperta di uno dei luoghi più amati della città e naturalmente alle specialità di diversi paesi del mondo e regioni italiane.
Tanti nuovi operatori, con gli stand aperti sia a pranzo che cena, provenienti da Emilia Romagna, Sicilia, Basilicata, Abruzzo, Toscana, Puglia, Molise e Sardegna, infatti, insieme a rappresentanti di Spagna, Messico e Argentina, accoglieranno il pubblico dello Street Food Festival per far assaggiare i loro piatti e la loro cultura, in un mix di profumi, odori e sapori irresistibile.
Buon cibo, certamente, ma non solo.
Lo Street Food Festival, infatti, le vuole scoprire e far conoscere i protagonisti che usano la città, che la vivono e la condividono ogni giorno. Lo Street Food vuole allora attivare un dialogo tra “la storia” e le nostre vite, uno straordinario “device” di socialità: chiunque si confronti con una storia ne porterà con sé il valore e non potrà che raccontarla ad altri. Ed ecco quindi l’operatore del cibo che vive sulla strada, che racconta la sua esperienza di vita nel cibo che prepara, che porta con sé le tradizioni ma anche le innovazioni di uno Street Food che cambia continuamente.
Ecco il writer che usa la strada e la città per raccontare le sue storie. Dalla swinging London alla New York underground, passando dalla Berlino punkabestia alla Tokyo manga, è nata qui la Street Culture, in questi luoghi di propagazione di una cultura che parte dalla strada e dai giovani e si realizza nello scambio diretto fra ambienti che si identificano in primo luogo nell’età anagrafica.
Ecco il motociclista che, citando le parole di Roberto Crepaldi, appassionato motociclista per eccellenza, dice: “La psicologia del motociclista è piuttosto contorta. Il motociclista è un esibizionista, edonista, individualista, un po’ eccentrico. E quindi la moto diventa la sua esternazione di personalità e carattere, diventa il prolungamento del suo cervello”. E allo Street Food Festival di Perugia dovrà usarlo per raccontare la sua storia e confrontarsi non con la velocità ma con il concetto di lentezza.
E c’è anche il musicista, tutt’altro che sesso, droga e rock n’ roll. Si immaginano così le storie di vita sulla strada di una band ma la realtà è assolutamente diversa, fatta di prove e di confronto continuo con la “piazza”, per condividere con il pubblico la loro musica e le loro passioni.
Ed ecco, infine, il fotografo che racconterà la sua storia di città (in bianco e nero o a colori) nel live contest “STREETaGRAM” sui canali social usando l’hashtag #PerugiaStreetFoodStories e menzionando i canali social del Festival: Instagram @Streetfoodperugia, Facebook @Streetfoodperugia e Twitter @stfoodontheroad. Una fotografia non racconta mai una sola storia, una fotografia è una sintesi di tante vite che si incontrano e si incrociano alla ricerca dell’emozione giusta, dello scatto giusto.
EVENTI STREET Contest fotografico (18-21 maggio) su come interpretare la realtà della strada, in collaborazione in collaborazione con Fratticioli photo e promosso sui canali social dello #StreetFoodFestival Perugia, Instagram @Streetfoodperugia, Facebook @Streetfoodperugia e Twitter @stfoodontheroad, usando l’hashtag #perugiastreetfoodstories per raccontare la tua storia di città, del cibo e della tua street culture durante i giorni del Festival ai Giardini del Frontone.
STREET ART “Writers in città”, sabato 20 maggio dalle 15 alle 19, con i writer Andrea Cesarini, Paolo Legumi e Marco Piccardi che saranno al lavoro ai Giardini del Frontone in collaborazione con Centro Servizi Giovanili e il servizio Informagiovani del Comune di Perugia sul tema #PerugiaStreetStories. In programma anche domenica 21 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.00.
“Sfumature di città con l’aerografo”, sabato dalle 14 a mezzanotte e domenica dalle 10 a mezzanotte, con Simone Paiacci
STREET EDUCATIONAL RACE
“Mettilo sulla buona strada”, domenica 21 maggio dalle 16 alle 19, in collaborazione con l’Associazione motociclistica “MotoIncontro Fabio Celaia”, lezioni di guida sicura per bambini dai 6 ai 14 anni su motocicli e Pit Bike.
SLOW STREET RACE “Gara di lentezza, vince chi va piano e arriva ultimo”, nell’ultimo tratto di Borgo XX Giugno, in collaborazione con l’Associazione motociclistica “MotoIncontro Fabio Celaia. Sabato 20 maggio dalle 16 alle 20, le qualificazioni. Domenica 21 maggio, dalle 10 alle 12 finali Regolamento della gara di lentezza: Percorrere il percorso di circa 10 metri nel più tempo possibile. La partecipazione all’evento è aperta a tutti i ciclomotori e motocicli (in regola con il codice della strada), a marce e non, purché siano a due ruote (non possono partecipare ciclomotori/motocicli a tre e/o quattro ruote, quad etc..). L’iscrizione gratuita si può effettuare per singoli motociclisti o per club. È vietato poggiare i piedi a terra. È vietato l’uso dei cavalletti e/o qualsiasi ausilio alla guida (ruote e rotelle). Vince il concorrente che arriverà ultimo in sfide a coppie.
STREET FITNESS Ogni giorno sarà possibile provare e sfidare gli istruttori della Virgin Active di Perugia per un pomeriggio di fitness e wellness. In premio, giornate omaggio e gadget per tutti, grandi e piccini.
STREET BAND Immancabile l’appuntamento con la musica, che è la vera anima della cultura street. Ogni sera sul palco del Frontone si alterneranno band pronte a far scatenare il pubblico dello Street Food: giovedì 18 ci sono gli Audio 5, venerdì 19 Antonio Ballarano live band, sabato 20 i Sex Mutants e domenica 21 i Cinquantini. Per tutte le informazioni, www.streetfoodontheroad.it.