Perugia festeggia domenica il suo patrono San Costanzo con un ricco programma di manifestazioni. Tradizioni popolari, a partire dalla fiera e dal tipico “torcolo”, e celebrazioni religiose, dalle Messe alla Luminaria della vigilia, si intrecciano per dare il senso di una ricorrenza che è fortemente radicata nei sentimenti dei perugini.
Oggi il programma è stato illustrato a Palazzo dei Priori dall’assessore alle attività economiche, Giuseppe Lomurno, con la partecipazioni di Ada Girolamini, presidente del Cosap, per la mostra mercato di San Costanzo in Borgo XX Giugno, e Sabrina Cittadini, presidente dell’Associazione Monteluce.
“Quella di San Costanzo – ha detto Lomurno – è una delle ricorrenze che i perugini sentono di più e che resiste al tempo. La motivazione religiosa, ovvero l’omaggio al primo vescovo della città, martire per la sua fede, si è mescolata con una serie di altri spunti, che sono invece profani, ed il risultato è un quadro di religiosità popolare che rappresenta bene uno dei tratti storici dei perugini. Il torcolo di San Costanzo ne è un esempio, e per le sue qualità, oltre che per la storia, meriterebbe la sigla DOP”. Lomurno ha ringraziato, per il loro contributo, Cna, Confcommercio, Confartigianato, i panificatori perugini, la Filarmonica Santa Cecilia di Villa Pitignano, oltre al Corpo di Polizia municipale, che svolgerà una intensa attività di controllo per garantire lo svolgimento ottimale delle manifestazioni.
La parte religiosa del programma comprende, sabato alle ore 17, la tradizionale “Luminaria” dal Chiostro dell’Abbazia di San Pietro alla Basilica di San Costanzo, seguita dalla celebrazione del Vespro presieduta da Mons. Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia, e la conclusiva (domenica, ore 18) solenne Concelebrazione Eucaristica nella Cattedrale di San Lorenzo.
La parte “profana” della festa si caratterizza soprattutto per la mostra mercato di San Costanzo, che si svolgerà domenica dalle 9 alle 20 e sarà inaugurata dal sindaco Boccali alle ore 10,30. Vi partecipano circa ottanta espositori tra i quali anche artigiani, produttori locali, hobbisti. Al taglio del nastro è prevista la presenza della banda musicale di Castel del Piano, e di giocolieri per intrattenere i bambini. Per tutti i presenti, una fetta del torcolo di sei metri e vin santo. Alle 12 apriranno gli stand in corso Vannucci, davanti a Palazzo dei Priori, per la degustazione gratuita del torcolo. Anche in questa circostanza ci sarà il sindaco. Inoltre per il quinto anno consecutivo, sabato, alle ore 15,30 a Monteluce è prevista la degustazione del “torcolone”, in collaborazione con l’ Associazione Monteluce ed il forno “Antica Perugia” che lo realizza.
Perugia si prepara a festeggiare San Costanzo
Mar, 24/01/2012 - 18:53