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Perugia reati in calo, overdose al minimo storico | Il discorso del Questore | Tutti i riconoscimenti

Notizie importanti sul fronte sicurezza: I dati statistici confermano che, per il secondo anno consecutivo, i reati sono in flessione : nella provincia di Perugia si registra un calo pari al 17% , mentre nel Comune di Perugia del 20%. In calo anche i reati predatori, in particolare i furti diminuiscono nel comune del 19%; le rapine nel Comune del 32%, le morti violente, i reati connessi con il traffico di stupefacenti; i casi di decessi di overdose, sono al minimo storico assoluto – 47%. Crescono invece i reati informatici e quelli derivanti da conflittualità domestica, sui quali presteremo maggiore impegno. “Numeri  significativi, specie se confrontati con quelli degli anni precedenti e con quelli in ambito nazionale”. Lo ha detto questa mattina il Questore Carmelo Gugliotta in occasione delle celebrazioni per il  163° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.

Più arresti.  “Questi dati – ha spiegato il Questore – sono ancora più apprezzabili nell’odierno contesto caratterizzato da una forte riduzione della popolazione carceraria, dalla crescita del numero dei migranti , nonché dalle recenti modifiche normative ed interpretazioni giurisprudenziali che hanno limitato il potere di arresto delle Forze di Polizia. Malgrado ciò, mi sia consentito rilevare che il numero delle persone arrestate è incoraggiante considerato che gli arresti sono cresciuti : 483 rispetto ai 455 dell’anno scorso. 

Droga e immigrazione clandestina. Importante è il sequestro di sostanze stupefacenti e le misure di prevenzione con 296 rimpatri con fogli di via obbligatorio. “E’ proseguito senza sosta il contrasto all’ Immigrazione Clandestina, continuando su una linea tracciata dai miei predecessori e quest’anno sono stati espulsi 347 stranieri irregolari, di cui 119 accompagnati ai C.I.E. e 64 alla Frontiera”Le più importanti operazioni di polizia citate sono: l’operazione GRIFO che ha impegnato tutte le articolazioni della Questura; l’operazione M.A.M.A e TURNOVER della S.Mobile; operazione “SAUDADE”  traffico internazionale di sostanze stupefacenti provenienti dal Brasile.

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Allarme sicurezza. Sono state esaminate con doverosa attenzione le richieste di sicurezza, ha spiegato Gugliotta, “al fine di dare una adeguata risposta e consolidare un necessario ed indispensabile rapporto di fiducia con i cittadini, esaminate con l’Amministrazione Comunale, della cui disponibilità e impegno ringrazio il Sindaco, Andrea Romizi e con la Regione Umbria con cui sono stati firmati protocolli ed avviate buone iniziative di cui è stata promotrice il Presidente, Catiuscia Marini”. 

Si sono così concretizzati modelli di “SICUREZZA PARTECIPATA” con una strategia capace di coinvolgere tutti coloro che possono contribuire a rendere più sicuro il territorio ed accrescere il livello della qualità della vita.

Quello trascorso è stato un anno di ascolto e di impegno, che abbiamo condiviso con la Prefettura nel suo ruolo di massimo coordinatore e, con le altre forze di polizia che con noi si sono prodigate senza risparmiarsi.

Ritengo doveroso condividere con gli altri attori della sicurezza un anno di risultati soddisfacenti e pertanto ringrazio per la sapiente e proficua azione di coordinamento il Prefetto di Perugia, D.ssa Antonella De Miro, cui mi lega antica amicizia.

Le istituzioni. “Quello trascorso – ha detto il Questore –  è stato un anno di ascolto e di impegno, che abbiamo condiviso con la Prefettura nel suo ruolo di massimo coordinatore e, con le altre forze di polizia che con noi si sono prodigate senza risparmiarsi. Ritengo doveroso condividere con gli altri attori della sicurezza un anno di risultati soddisfacenti e pertanto ringrazio per la sapiente e proficua azione di coordinamento il Prefetto di Perugia, D.ssa Antonella De Miro, cui mi lega antica amicizia. Ringrazio l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Corpo Forestale dello Stato, la Polizia Provinciale, le Polizie Municipali , i Vigili del Fuoco e l’Esercito, per la leale e generosa collaborazione, la sapiente attività propositiva e l’elevata professionalità dimostrata nell’impiego quotidiano sul territorio.

La magistratura umbra. “L’attività di repressione – spiega il Questore – è stata coordinata dalla locale Procura con indubbia professionalità ed a tal proposito rinnovo l’alta considerazione nei confronti di tutta la magistratura umbra, dell’intera Corte d’Appello cui vanno riconosciuti i meriti di una incisiva e produttiva azione giudiziaria qui rappresentata ai massimi livelli e ringrazio anche per la loro presenza S.E. Primo Presidente della Corte d’ Appello Wladimiro De Nunzio, per la Procura Generale il Sost. Proc. Giancarlo Costagliola e mi sia consentito di porgere un saluto di benvenuto al Procuratore Distrettuale dr. Luigi De Ficchy ed al Procuratore di Spoleto Dr. Alessandro Cannevale, al Procuratore della Corte dei Conti Dr. Antonio Giuseppone; della loro sapiente guida e impulso gli organi investigativi si avvarranno”.

Al sottosegretario. “Mi consenta di concludere con Lei Sig. Sottosegretario On.le Gianpiero Bocci – continua il Questore – a nome di tutto il personale della Polizia di Stato di questa Provincia , esprimo la mia gratitudine per il suo modo discreto e tangibile di sostegno alle nostre attività e, non è per piaggeria, che anche grazie a Lei che abbiamo raggiunto questi confortanti risultati”.

Il grazie agli uomini e alle donne della Polizia di Stato. “Grazie a voi uomini e donne della Polizia di Stato in servizio in tutte le articolazioni della Questura compresi i Commissariati Distaccati nonché le specialità (Stradale, Postale, Ferroviaria, Reparto Prevenzione Crimine, Polizia di Frontiera e la Scuola di Spoleto) per il costante impegno che profondono nella complessa attività di servizio ed un ringraziamento di cuore alle loro famiglie che ne condividono il sacrificio. Un grazie al personale dell’Amministrazione Civile dell’ Interno che presta efficace e proficua collaborazione nel raggiungimento degli obiettivi d’istituto. Rinnovo la considerazione alle OO.SS del personale della Polizia di Stato e del Personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno e R.S.U. con le quale esiste un rapporto leale e costruttivo. Colgo l’occasione per rivolgere un ringraziamento alla stampa anche oggi presente e sempre disponibile verso le nostre esigenze di comunicazione, con una puntuale informazione. Un affettuoso saluto va ai nostri pensionati e in particolare all’ Associazione della Polizia di Stato che li rappresenta, il cui forte senso di appartenenza è, oggi, esempio e positivo stimolo per tutti noi . La Polizia di Stato è fatta di storie, di valori, di sacrifici spesso arrivati all’estremo. La vostra presenza qui per noi è una dimostrazione di fiducia, di vicinanza, di condivisione e di compartecipazione nell’ impegno comune al servizio dei più alti ideali dello Stato. Quest’anno abbiamo pensato di celebrare questa cerimonia, come è doveroso, con matura essenzialità; ma non per questo essa è meno sentita e partecipata da noi poliziotti. Abbiamo voluto trasferirla presso la Sala Auditorium dell’Istituto Capitini, e della cortese ospitalità ringrazio sia il Presidente della Provincia Mismetti che i dirigenti scolastici”.

I riconoscimenti:

PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO : allAssistente Capo Stefano SISANI (Squadra Mobile) con la seguente motivazione: “Evidenziando elevata professionalità, alto senso del dovere e sprezzo del pericolo, interveniva, libero dal servizio, in seguito ad tentativo di rapina a mano armata in danno di un distributore di carburante ad opera di due malviventi. Nella circostanza, si poneva all’inseguimento della macchina dei rapinatori, riuscendo a fermarla dopo alcuni chilometri e a trarre in arresto i due pregiudicati. Chiaro esempio di dedizione e coraggio. Bastia Umbra, 21 novembre 2013”.

PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO : All’Assistente Capo Giuliano LAURENZI, All’Assistente Capo Gianluca RAGNI, All’Assistente Capo Simone ALBINI (Squadra Mobile) con la seguente motivazione: “Evidenziando altissima professionalità, generoso altruismo e sprezzo del pericolo, intervenivano in soccorso di una donna che aveva tentato il suicidio, gettandosi in un fiume. Nella circostanza, individuata la donna tra le turbolenti acque, formavano una catena umana e riuscivano a trarla in salvo. Chiaro esempio di eccezionale dedizione e coraggio. Ponte San Giovanni (PG) 31 marzo 2014”.

ENCOMIO SOLENNE: Al Vice Questore Aggiunto Dr. Marco CHIACCHIERA; All’Ispettore Capo Armando FINZI; Al Sovrintendente Capo Rossella LEBANO; Al Sovrintendente Luigi POCHINI; Al Sovrintendente Riccardo OTTAVIANI; Al Vice Sovrintendente Stefano SISANI; All’Assistente Capo Ilaria INGI con la seguente motivazione: “Evidenziando elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa, espletavano una complessa operazione di polizia giudiziaria che consentiva di sgominare un’organizzazione criminale finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Perugia, 21 maggio 2014”.

ENCOMIO SOLENNE, ENCOMIO, LODE: Al Vice Questore Aggiunto Dr. Bruno ANTONINI (Comm.PS Foligno); Al Sostituto Commissario Alberto MAZZOLI; All’Ispettore Superiore Fabio MICHELI; Al Sovrintendente Rossano BONAMENTE; Al Sovrintendente Libero LUCHINI; All’Assistente Capo PARADISI Daniele; All’Assistente Capo Massimo PASCUCCI con la seguente motivazione: “Evidenziando elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa, espletavano una complessa operazione di polizia giudiziaria che consentiva l’identificazione e l’arresto di tre cittadini stranieri, responsabili di diverse rapine in danno di automobilisti. Foligno, 30 aprile 2012”.

ENCOMIO SOLENNE: Al Sostituto Commissario Fabio TRISTAINO (Squadra Mobile); Al Sovrintendente Claudio MOCCI; Al Vice Sovrintendente ALBINI Simone; Al Vice Sovrintendente Giuliano LAURENZI; Al Vice Sovrintendente Gianluca RAGNI; All’Assistente Capo Luigi MARTORELLI con la seguente motivazione: Evidenziando elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa, espletavano una complessa operazione di polizia giudiziaria che consentiva di sgominare un sodalizio criminale dedito, alla commissione di rapine in danno di abitazione private. Perugia, 16 marzo 2012”. 

ENCOMIO SOLENNE: Al Commissario Capo Dr. Luigi MARTINO (Scuola per Sovrintendenti di Spoleto) con la seguente motivazione “Evidenziando elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa, collaborava ad una complessa operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di alcuni individui, responsabili di associazione camorristica. Caserta 21 giugno 2012”

LODE: All’Assistente Capo Alessio POGGINI (Comm.PS C.Castello) Con la seguente motivazione “Per il lodevole impegno profuso nel partecipare ad una indagine che portava all’arresto di due soggetti responsabili di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti. Al termine dell’operazione venivano sequestrati una ingente quantità di sostanza stupefacente, denaro e materiale atto al confezionamento. Città di Castello, 2 marzo 2013.”

LODE: Al Sovrintendente Giancarlo SALVADORI; All’Assistente Capo Domenico LOMBARDI Con la seguente motivazione “In servizio di volante, procedevano all’arresto di un cittadino extracomunitari, con precedenti penali, responsabile di rapina aggravata. Davano prova di capacità operative. Città di Castello, 6 marzo 2013”.

LODE: All’Assistente Capo Massimo PIERNERA PALMIERI (Reparto Prev.Crimine PG) Con la seguente motivazione “Per l’impegno profuso nell’espletamento di un intervento di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un pregiudicato, ritenuto responsabile di tentato omicidio e rapina. Alessandria, 16 giugno 2013”

LODE: Assistente Capo Mauro FORTUNELLI(Comp.to Polstrada PG); All’Assistente Capo Cristiano BRUNETTI; All’Assistente Capo Gabriele MARCHESI Con la seguente motivazione “In servizio di vigilanza stradale concludevano un intervento, dopo un inseguimento, con l’arresto di due persone responsabili in concorso tra loro di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, ricettazione di autoveicolo e possesso di strumenti atti ad offendere. Davano prova, nella circostanza, di determinazione professionale e conoscenza delle tecniche operative. Perugia, 2 settembre 2012”.