Ha fatto irruzione nella sala poker di via Settevalli con il volto coperto da un passamontagna e la pistola carica puntata sul gestore, cui ha chiesto di consegnare tutto l'incasso della giornata. Ma -come a ricalcare la scena di tanti film d'azione-, all'interno del locale c'era anche un poliziotto fuori di servizio della questura di Perugia, che è riuscito a sventare l'assalto.
L'episodio è accaduto ieri intorno alle 19. L'uomo, un perugino di 50 anni pluripregiudicato, è entrato nell'attività dove erano presenti 6 o 7 persone, chiedendo al gestore di consegnare i circa 800 euro presenti in cassa. In pochi concitati istanti, l'agente fuori servizio si è avvicinato all'uomo per tentare di disarmarlo. Questi, accortosi del pericolo, gli ha puntato contro l'arma, ma il poliziotto è riuscito a strattonarlo e disarmarlo, costringendolo in un angolo del locale. Qui è avvenuta una colluttazione tra i due, in cui l'agente ha subìto la rottura di un dente e alcune ferite a un braccio, guaribili in due settimane circa.
Nel frattempo sono intervenuti sul posto anche i carabinieri del Radiomobile di Perugia, che hanno arrestato l'uomo con l'accusa di rapina, porto abusivo di arma da fuoco e lesioni. Le forze dell'ordine stanno tentando di appurare adesso se l'uomo possa essere il responsabile anche di una precedente rapina, avvenuta nello stesso locale con simili modalità lo scorso novembre. In quell'occasione il ladro riuscì a fuggire, portando via un bottino di 2mila e 500 euro.