Lo hanno preso a Porta Pesa: gli agenti della “Diffusa” della Squadra Mobile della Questura di Perugia hanno messo a segno, lo scorso 11 maggio, una brillante operazione, terminata con l’arresto di uno spacciatore particolarmente attivo nella zona del centro storico perugino.
Già nel tardo pomeriggio, infatti, anche grazie alle segnalazioni dei residenti, gli agenti della “Diffusa” si sono appostati in zona, scegliendo un utile punto di osservazione: l’obiettivo era un appartamento situato in un condominio di Via Del Lupo, dove era stata indicata una serie di presenze e movimenti sospetti. Verso le 18.30 esce di casa un giovane maghrebino, poi identificato per H. H., ventiquattrenne pluricensurato, che si muoveva con circospezione, non lasciando alcun dubbio agli esperti investigatori.
Scatta l’operazione: il giovane viene fermato ed identificato e, dopo una prima perquisizione sul posto, viene trovato in possesso delle chiavi di casa. Una volta entrati in casa, agli uomini della Sezione Seconda si apre uno scenario ormai più che prevedibile: sul tavolo della cucina un frullatore, bustine in cellophane per il confezionamento e sostanze “da taglio” per la droga. Non ci vorrà molto, per gli operatori, per scovare eroina per circa 90 grammi, una piccola dose di cocaina e la somma in contante di 1400 euro circa. Immediati e scontati i provvedimenti: il giovane è stato tratto in arresto in flagranza di reato ai sensi dell’art. 73 del DPR. 309 del 1990, e l’appartamento in questione sottoposto a sequestro preventivo, allo scopo specifico di evitare che il reato possa reiterarsi. L’arrestato, è stato affidato al personale del carcere di Capanne, a disposizione del Sost. Proc. Dott. M. Casucci.