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Perugia, Polizia arresta extracomunitario ubriaco in un bar di San Martino in Campo

Nella tarda serata del 25 aprile le Volanti hanno arrestato un cittadino extracomunitario per minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.
L’attività è nata a seguito di chiamata al 113 da parte del gestore di un bar di San Martino in Campo il quale ha segnalato la presenza all’interno del suo esercizio commerciale di un nordafricano palesemente alticcio, che brandiva una bottiglia rotta all’indirizzo suo e di alcuni dei clienti presenti.

Gli agenti, raggiunto il luogo, hanno intercettato il soggetto in questione a poca distanza dal bar, e all’invito da parte dei poliziotti a esibire i documenti, questi ha risposto negativamente.

Gli Agenti , senza non poca fatica, nonostante fosse in un evidente stato di alterazione dovuta all’abuso di alcol, lo hanno immobilizzato e condotto poi in Questura per accertamenti più approfonditi.

Secondo quanto ricostruito dai presenti nel bar, l'uomo aveva consumato qualche birra nel pomeriggio, ma all’ennesima richiesta di alcolici visto il suo stato di ebbrezza il gestore del bar si è rifiutato, scatenando così l’ira del soggetto che prendeva una bottiglia di vetro, la rompeva e la puntava al collo del gestore stesso oltre che all’indirizzo dei presenti proferendo frasi sconnesse dal tono minaccioso.

Un avventore presente, che aveva invitato il maghrebino a moderare il tono veniva anche raggiunto per tutta risposta da uno schiaffo, e solo il tempestivo intervento dei poliziotti ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.

Lo straniero,del 1972 in regola sul territorio nazionale, aveva dei precedenti per reati contro la persona.
Al termine degli accertamenti di rito, il marocchino veniva tratto in arresto per i reati di minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale ed indagato per percosse e danneggiamento.