Il progetto dei genitori di trasferirsi per aprire un’attività commerciale in un’altra regione non deve proprio essergli andato giù. O forse la mancata condivisione di questa decisione è stata solo il pretesto per sfogare una rabbia a lungo accumulata nei confronti del padre e della madre. Di certo, nella serata del 15 giugno, durante la cena, G.C., anno 1995, ha mostrato tutta la sua insoddisfazione, aggredendo verbalmente entrambi i genitori. E’ andata peggio alla madre, in quanto il giovane, al culmine del suo raptus, le ha lanciato contro oggetti di vario genere, procurandole varie contusioni. Proprio per il timore causato da un tale comportamento del figlio, i suoi genitori non hanno esitato a chiamare il 113, domandando aiuto. Gli agenti della Volante hanno raggiunto prontamente il teatro della lite, un appartamento di Ponte San Giovanni, e hanno bloccato G.C., impedendogli di compiere altre violenze. Subito dopo, hanno ascoltato i suoi genitori: la madre, in particolare, ha confidato ai poliziotti che il figlio non è nuovo a simili sfoghi, tanto da averla costretta già in precedenti occasioni a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Per l’ultimo episodio, la Polizia ha denunciato G.C. per maltrattamenti in famiglia.